PUNTO PRIMAVERA – 7 minuti per battere l’Udinese: che rimonta dei nerazzurri!
di Daniele Fiori
7 minuti possono cambiare l’intero corso di una partita, forse anche di una stagione. L’unico obiettivo stagionale rimasto all’Inter Primavera sono infatti le Final Eight scudetto; ma sabato scorso anche queste ultime stavano incominciando a traballare sotto i colpi di un determinato Udinese. Poi il riscatto improvviso: 3 gol dal 56′ al 62′ e partita vinta. I 3 punti fanno sorridere tutti, Bernazzani in testa: “non sono soddisfatto della prestazione, soprattutto nel primo tempo, ma questi sono tre punti fondamentali. Nelle prossime quattro partite infatti ci giochiamo la qualificazione alle Final Eight“. Ora l’Inter ha il secondo posto ancora in pugno ed è pronta a difenderlo dopo la sosta pasquale.
RIMONTA DA URLO – Poteva sembrare una partita relativamente tranquilla quella che si apprestavano a disputare i nerazzurri contro l’Udinese sabato scorso. Il vantaggio di giocare in casa si aggiungeva ad una posizione di classifica ed a motivazioni nettamente a favore dell’Inter. Ma i ragazzi di Bernazzani non scendono in campo con la giusta determinazione: nonostante il tanto possesso palla infatti i nerazzurri vengono puniti alla prima distrazione: al 25′ Corrado può saltare indisturbato in area e segnare di testa la rete del vantaggio friulano. L’Inter continua a fare la partita ma non trova la via del gol. Nella ripresa il copione sembra ripetersi: dopo un bel tiro di Mbaye dalla distanza, l’Udinese trova il raddoppio grazie a Dia Pape, che al 53′ capitalizza un bel contropiede orchestrato da Medina. Invece di cadere nel baratro, nella testa dei nerazzurri scatta finalmente la scintilla: in 3 minuti Garritano firma la rimonta, eseguendo con freddezza i due calci di rigore conquistati dai ragazzi di Bernazzani. Al 58′ il punteggio è dunque di nuovo in parità: la mossa decisiva è proprio quella del mister, che inserisce Tassi al posto di Gabbianelli. Siamo al 62′ quando il neo-entrato sigla la rete del vantaggio con un bellissimo diagonale sul quale nulla può Meret. Poi la stessa Inter non fa fatica a riaddormentare la partita e portare a termine la missione, fossilizzando il punteggio sul 3-2.
TABELLINO: INTER-UDINESE 3-2 Marcatori: 25′ Corrado, 53′ Dia Pape, 56′ Garritano (rig), 58′ Garritano (rig), 62′ Tassi INTER (4-2-3-1): 1 Di Gennaro; 2 Bandini, 4 Donkor, 5 Spendlhofer, 3 Alborno; 6 Mbaye, 8 Olsen; 7 Bocar (84′ Ferrara), 10 Gabbianelli (57′ Tassi), 11 Garritano; 9 Colombi (74′ Terrani). A disposizione: 12 Dalle Vedove, 13 Zaro, 16 Cannataro, 18 Ogunseye, 21 Smug. Allenatore: Daniele Bernazzani UDINESE (3-5-2):1 Meret; 2 Siku, 5 Corrado, 6 Pratolino; 3 Borsetta (84′ D’Odorico), 7 Hoxa, 4 Reinthaler, 8 Piscopo (70′ Grotto), 10 Dia Pape; 11 Tellan, 9 Medina. A disposizione: 12 Favaro, 13 Riccardi, 14 Codromoz, 16 Bertoia, 17 Raffa, 18 Tawgu. Allenatore: Luca Mattiussi
SARA’ LOTTA CON I ROSSONERI – Il primo gol in nerazzurro di Tassi permette dunque all’Inter di consolidare il proprio secondo posto. Un pareggio o una sconfitta avrebbero potuto compromettere tale posizione a favore del Milan. I rossoneri infatti hanno battuto di misura il Chievo nel big match della scorsa giornata, candidandosi di fatto come primi avversari dei nerazzurri nella corsa alle Final Eight. I cugini inoltre devono ancora recuperare una partita (Milan-Atalanta, in programma sabato 23 marzo): per questo mantenere i 5 punti di distacco è stato fondamentale per non rischiare l’aggancio o peggio ancora il sorpasso. L’Inter invece tornerà in campo solo dopo Pasqua e più precisamente a Modena il 3 aprile. Di lì a 17 giorni si decideranno le sorti dei nerazzurri in questo agguerrito Girone B: Bernazzani ha due settimane di tempo per far ricaricare le pile ai suoi ragazzi e preparare al meglio la volata finale.
Classifica Girone B:
- Atalanta 54
- Inter 48
- Milan 43
- Chievo Verona 40
- Bologna 35
- Cesena 34
- Varese 33
- Padova 22
- Sassuolo 22
- Udinese 22
- Brescia 20
- Cittadella 19
- Modena 17
- Hellas Verona 13