Taufer: 14 anni ma già trascinatore dell’Inter
Il II° Memorial Ielasi di Roma, dedicato alla categoria Giovanissimi Fascia B, ha offerto al pubblico capitolino e non solo, uno spettacolo indimenticabile. La vetrina romana ha messo in mostra squadre dalle diverse tipologie di pensare e giocare il calcio e, soprattutto, talenti che un domani potrebbero far parlare di sé. Nome: Melkamu Taufer Data di nascita: 8 febbraio 1998 Luogo di nascita: Gondar, Etiopia Nazionalità: etiope Altezza e peso: 175 cm circa, 63 kg circa Ruolo: Centrocampista Club: Inter Fc La nidiata ?98 dell’Inter è al momento la più forte in Italia e chissà, forse anche in Europa ma di questo non ne abbiamo la conferma. Rimane comunque il fatto che a rendere questa compagine così importante, ci sia l’apporto di giocatori come Justice Opoku (il suo profilo verrà pubblicato nei prossimi giorni), Hachim Mastour (già schedato sul nostro blog amico Generazione di Talenti) e per l’appunto il sopra citato Melkamu Taufer. Non è un caso dunque che, ovunque i nerazzurri vadano vincano tornei e che Opoku e Taufer vengano nominati rispettivamente miglior cannoniere e miglior giocatore della competizione. E? accaduto nel maggio 2010 nel torneo di Arousa in Spagna, vinto proprio dall’Inter, così come è capitato qualche giorno fa al termine del Memorial Roberto Ielasi di Roma dove, naturalmente, i ragazzi di Marco Mandelli hanno trionfato. STAGIONE 2011-’12 – Nell’attuale stagione capitan Taufer sta contribuendo al primato in classifica della sua squadra: 16 partite giocate finora, tutte vinte, con 83 gol fatti (di cui 4 siglati da Melkamu) e soltanto 6 subìti. Tutto troppo facile per una squadra come quella nerazzurra in un campionato regionale che comunque presenta, tra le altre, compagini come Milan, Atalanta, Brescia e Varese. Leader nella categoria che gli compete, valore aggiunto nei Giovanissimi Nazionali ’97 dove il centrocampista etiope ha giocato diverse partite mettendo a segno anche 3 reti. CENTROCAMPISTA TOTALE – L’Inter è solito giocare con un 4-2-3-1 che talvolta, in fase offensiva, si trasforma in un vero e proprio 4-2-4. Vi chiederete, ma non sono troppo sbilanciati? No, perché a centrocampo c’è Melkamu Taufer. Fascia di capitano al braccio, ogni pallone passa per i suoi piedi. Normolineo, fisico ancora da formare, ottimo cambio passo, ottima tecnica di base ed ottimo controllo palla in velocità. E? in grado di gestire e calciare il pallone con entrambi i piedi. E? un centrocampista totale dall’ottima visione di gioco e dalle buone capacità di dribbling. Non è eccelso nei colpi di testa ma sa interdire e costruire l’azione di gioco come pochi. In fase offensiva inoltre non disdegna la via del gol, è dotato di un buon destro da fuori area, la Roma ne sa qualcosa. Le caratteristiche che però mi hanno maggiormente colpito sono due: la prima è l’ottima resistenza alla fatica, Taufer corre ininterrottamente per tutti i 70 minuti (dovete considerare che allo Ielasi, dal 3 al 7 gennaio Melkamu ha giocato tutti i giorni). La seconda, forse la dote che più impressiona, è la disinvoltura, la naturalezza con la quale questo ragazzo corre palla al piede. Nelle sue progressioni non si ha mai la sensazione che sia arrivato al limite delle sue possibilità. Giocatore di grandi prospettive, se non si perde e l’Inter continuerà a farlo crescere nel migliore dei modi, tra qualche anno sentiremo ancora parlare di lui. Ringraziamo il nostro sito amico Generazione di Talenti per la segnalazione, l’articolo originale lo potete trovare a questo link: http://www.generazioneditalenti.com/2012/01/melkamu-taufer-1998-etiopia.html