Botta: “Inter, che orgoglio! Io simile a Di Maria e Messi”
Sarà uno dei volti nuovi della prossima stagione nerazzurra e, Ruben Botta, pare già molto carico e determinato in vista della sua imminente avventura italiana. Il trequartista ormai ex Tigre ha già firmato un contratto di quattro anni con l’Inter e a giugno si unirà ai suoi nuovi compagni alla guida (forse) di Stramaccioni.
Come dichiarato al Corriere dello Sport, Botta è orgoglioso ed entusiasta di indossare la maglia dell’Inter: “ L’Inter è uno dei club più importanti al mondo e sono orgoglioso di indossare questa maglia (ha detto di voler indossare la numero 19, ndr). Inoltre gioca in uno stadio bellissimo e ha una grande tifoseria. Ho raggiunto un club del livello che ho sempre sognato. Non so se la squadra riuscirà a giocare in Champions il prossimo anno, ma sarebbe bellissimo“.
Inoltre a Milano non avrà probabilmente difficoltà ad ambientarsi visto il nutrito numero di compagni argentini che incontrerà: “Giocherò con Zanetti, Cambiasso, Milito e tutti gli altri campioni che sono all’Inter. Sarà un piacere essere loro compagno. Zanetti è un esempio da seguire per ogni giocatore, non solo per un argentino. E? un grande professionista, un vincente e nella vita di tutti i giorni è una persona straordinaria che aiuta i più bisognosi con la sua fondazione“.
Grande sicurezza, poi, sulle proprie capacità, laddove Botta non si spaventa di paragonarsi a grandissimi campioni: “Ho iniziato a giocare da trequartista perché mi piace inventare qualcosa, ma anche mezza punta o esterno. Do il mio meglio proprio quando gioco sulla trequarti, perché riesco a mettere in difficoltà le difese avversarie grazie alla mia tecnica e alla mia abilità, ma aiuto la squadra anche nel recupero della palla. Dicono che somiglio a Lavezzi, ma lui si basa molto sulla potenza fisica e sulla rapidità, io invece sulla tecnica e l’abilità. Al massimo potrei essere come stile più simile a Messi, che è il più forte al mondo. In Argentina dicono che somiglio a Di Maria ed effettivamente credo di avere molti aspetti in comune con lui“.