PUNTO PRIMAVERA – L’Inter risponde al Milan: sarà testa a testa anche all’ultima giornata!
Non è ancora finita: l’Inter batte il Padova per 3-2 e tiene tutto aperto per quanto riguarda la lotta al secondo posto, nonostante il Milan si sia imposto con un netto 4-1 sull’Udinese. I nerazzurri assolvono dunque alla loro missione, portando a casa i tre punti e mettendo pressione ai cugini, che ora sono consapevoli di dover vincere anche l’ultima partita per essere sicuri dell’accesso diretto alla Final Eight che assegnerà lo scudetto. Un testa a testa che terrà tutti col fiato sospeso anche negli ultimi 90 minuti di questo lungo girone. Per l’Inter non è stata una vittoria facile, merito di un Padova che in casa concede sempre pochissimo agli avversari. Inoltre Bernazzani deve continuamente fare i conti con le assenze (tanti i giovani aggregati alla prima squadra di Stramaccioni) e gli infortunati. Ma i nerazzurri hanno dato un bel segnale anche al loro mister, dimostrando di essere pronti a lottare, nonostante le difficoltà, per arrivare alla Final Eight anche tramite gli eventuali play-off. Proprio il tecnico ha infatti dichiarato ai microfoni di Inter Channel nel dopo gara: “le squadre forti vengono fuori nei momenti difficili, conto su questo fatto per affrontare gli eventuali play off.” ALTALENA DI GOL – Forse un po’ come tutta la stagione nerazzurra, anche la penultima partita del girone B è stata un’altalena di emozioni e di gol. Gli undici nerazzurri, scelti da Bernazzani quasi per esclusione, sono scesi in campo molto determinati: dopo appena un quarto d’ora di gioco l’Inter conduceva già la gara per 2-0. Al 7′ ci ha pensato Bocar a sbloccare il risultato, inventandosi una rovesciata tra due difensori avversari che ha lasciato a bocca aperta l’estremo difensore avversario e tutti i presenti. Esattamente al 15′ è arrivato poi il raddoppio di Gabbianelli, che dal limite ha liberato il suo micidiale mancino trafiggendo la rete. Col proseguire della gara è poi pian piano venuto fuori il Padova, che ha sfiorato il gol alla mezz’ora con Bellemo. Nella ripresa i nerazzurri sono rientrati sul rettangolo di gioco con un po’ di cattiveria in meno, probabilmente convinti di aver la partita in pugno. Al 69′ invece, una punizione al sette di Voltan riapre i giochi. I veneti ci credono e già un minuto dopo hanno la chance per pareggiare: Rivi però fallisce clamorosamente solo davanti a Di Gennaro. Lo stesso portiere salva invece il risultato al 74′, con un miracolo sul colpo di testa di Barison. Dopo il black out, i nerazzurri però riprendono in mano la gara negli ultimi dieci minuti e all’ 88′ trovano il gol con Garritano che, servito da Terrani, non fallisce il colpo davanti a Maniero. Peccato che un minuto più tardi il Padova trovi di nuovo il gol con Mbaye, bravo a sfruttare il corner di Beghetto. Dopo non succede più nulla e l’Inter può sorridere per una vittoria importante, non solo in ottica secondo posto, ma anche per preparare l’ambiente alle sfide di fine stagione, quelle decisive.
TABELLINO: PADOVA-INTER 2-3 Marcatori: 7′ Bocar, 15′ Gabbianelli, 69′ Voltan , 88′ Garritano, 89′ Mbaye PADOVA (4-4-2): 1 Maniero; 2 Acka, 5 De Biasi, 6 Barison, 3 Rosina (85′ Vio); 7 Bellemo (59′ Formigoni), 4 Mbaye, 8 Longato, 10 Beghetto; 9 Rivi, 11 Voltan. A disposizione: 12 Pelati, 14 Costa, 15 Danieletto, 16 Minto, 18 Braschi, 19 Shahini, 20 Caporali. Allentore: Cesare Maestroni INTER (4-3-3): 1 Di Gennaro; 2 Bandini, 4 Donkor, 5 Zaro, 3 Paramatti; 6 Pasa, 8 Olsen, 10 Gabbianelli (73′ Cannataro); 7 Bocar, 9 Colombi (66′ Terrani), 11 Garritano (89′ Pedrabissi). A disposizione: 12 Dalle Vedove, 13 Cossa, 14 Yao, 15 Guglielmotti, 16 Ferrara,, 18 Palazzi, 21 Smug. Allenatore: Daniele Bernazzani
ULTIMO APPUNTAMENTO – Ora vincere non basta più: se i nerazzurri vogliono scavalcare il Milan hanno bisogno della complicità del Sassuolo. Se i rossoneri non vanno oltre il pareggio nella trasferta in Emilia, allora all’Inter basteranno i 3 punti per balzare al secondo posto. Tutti con la radiolina quindi, per avere notizie sulla situazione nell’altro campo. Non va dimenticato però che nel frattempo c’è da battere il Bologna. I rossoblu hanno disputato una bella stagione e non vorranno chiudere male, ma i ragazzi di Bernazzani hanno dalla loro il fattore campo e una motivazione decisamente più valida. Vincere resta dunque il primo obiettivo, ma come già detto, solo uno sgambetto del Sassuolo renderebbe significativa la vittoria, perchè vorrebbe dire qualificazione alla Final Eight. L’appuntamento per la doppia sfida è a sabato 20 aprile, ore 14. Si tratterà dell’ultima giornata di questo appassionante girone B, che ha visto trionfare l’Atalanta ed è stato teatro di una bellissima lotta per il secondo posto, in cui si sono alternate per tutta la stagione ChievoVerona, Inter e ora il Milan. E non è ancora finita..
Classifica Girone B:
- Atalanta 59
- Milan 55
- Inter 54
- Chievo Verona 46
- Varese 42
- Bologna 39
- Cesena 39
- Padova 26
- Brescia 25
- Udinese 25
- Sassuolo 25
- Cittadella 20
- Modena 18
- Hellas Verona 17