25 Ottobre 2011

La grinta di Masiello: “Siamo una squadra tosta”

La partita contro l’Inter si avvicina e anche in casa Atalanta cresce l’ attesa. A parlare per i bergamaschi è il difensore Andrea Masiello, ospite della trasmissione TuttoAtalanta in onda su BergamoTv. Autore finora di ottime prestazioni, il difensore ex Bari apre con la sua consueta carica l’intervista: “Abbiamo dimostrato di essere una squadra tosta, con gli attributi e la fame giusta”. Si prosegue con un accenno al valore delle sue prestazioni  ma il terzino con umiltà preferisce spostare l’attenzione sulla squadra: “Ho sempre parlato del collettivo, ma fanno piacere gli elogi dei tifosi. L’importante è rimanere con i piedi per terra: il campionato è lungo, ci saranno tante battaglie, ma se ce la giocheremo sempre così raggiungeremo la salvezza il prima possibile”. C’ è spazio anche per un parere sulla sua posizione in campo e sul compagno di fascia Schelotto: “Bisogna avere tanta corsa, stargli dietro non è facile. Ha un altro passo, un’altra velocità. Ma sa anche difendere e subito ripartire. E’ una forza, ma è anche difficile accorciare le distanze tra me e lui: è impressionante. Sull’altra fascia Peluso, con Bonaventura davanti ha più spazio“. Poi anche Andrea si unisce all’accorato saluto a Simoncelli: “E’ una ferita, Marco era un campione che sapeva farsi apprezzare anche fuori dalla pista. Era un ragazzo semplice, simpaticissimo, conosciuto anche da molti calciatori. Vedendo l’incidente vengono i brividi: fosse stato un po’ più fortunato, non sarebbe successo l’irreparabile”. E finalmente si passa al match coi nerazzurri in programma domani,una partita dal sapore sicuramente speciale per il terzino che ha esordito in Serie A proprio contro l’Inter: “Sì, in Juve-Inter, una bella emozione. I sacrifici si fanno sin da bambini, con rinunce, ma quando i risultati arrivano ti riempiono d’orgoglio“. In chiusura il difensore si mostra fiducioso quando si parla dell’esito del match: “Si può far bene:  se dovesse andar bene, come tutti ci auguriamo, sarebbe la spinta per il prosieguo della stagione. Il gruppo è intelligente, sa prendersi delle responsabilità. Hanno avuto delle difficoltà, ma ne sono usciti“.