Bonolis: “All’Inter manca un centrocampista, contro la Roma tutto può succedere”
Il noto conduttore e tifoso nerazzurro confermerebbe Roberto Mancini per la prossima stagione e individua l'anello mancante della sua squadra del cuoreIntervistato da Rete Sport in merito a Roma-Inter di sabato sera, il noto conduttore e storico tifoso interista Paolo Bonolis ha così risposto: “Quest’anno l’Inter è stata rifondata, 9/11 sono nuovi. Il tifoso nerazzurro si è un po’ smarrito per come è partita l’Inter e per come si è persa dopo. Il tifoso è un po’ confuso ma non credo ci sia rimasto particolarmente male — ha esordito Bonolis —, Mancini lo aveva detto che c’erano tre squadre più forti, e infatti sono le 3 che sono davanti: Juventus, Napoli e Roma. Queste tre rose sono superiori. La partenza dell’Inter era figlia di circostanze e casualità, si vedeva che era un’Inter che produceva poco e riscuoteva tantissimo”.
Paolo Bonolis confermerebbe Roberto Mancini per la prossima stagione: “Io lo terrei. Mancini ha bisogno di un cervello in mezzo al campo, non per niente aveva chiesto Yaya Touré. Alla fine abbiamo ripiegato su Felipe Melo, abbastanza psicolabile calcisticamente parlando. All’Inter manca un centrocampista con i piedi buoni, non è una squadra in grado di tenere palla. Da errori di palla maltenuta sono arrivati tanti gol subiti. Se l’Inter sul mercato si ricostruisse bene, si potrebbe costruire una buona squadra con un centrocampo pensante”.
In particolare sulla gara contro la Roma ha detto: “Secondo me la Roma è una squadra superiore, ma nei 90 minuti può succedere di tutto. L’Inter può giocarsi la partita. La palla è rotonda e può succedere di tutto. Sulla carta è una gara con un esito scontato, ma il tifoso nerazzurro, ovviamente, si augura sempre una vittoria della sua squadra”.