Zanetti: “Nel 2002 la migliore Argentina. Nel ’98 quel gol…”
Il vicepresidente nerazzurro, dopo essere stato inserito nella Top 11 della migliore formazione argentina di sempre, esprime le proprie considerazioniIl Corriere dello Sport ha stilato la TOP 11 ideale della Nazionale Argentina. I nomi sono illustri e il modulo scelto è un 4-2-3-1 che delinea una formazione prettamente offensiva: Fillol; Zanetti, Perfumo, Passarella, Tarantini; Ardiles, Redondo; Messi, Maradona, Kempes; Batistuta. Non potevano mancare le parole dell’ex capitano nerazzurro Javier Zanetti che si è detto entusiasta e orgoglioso per essere considerato uno dei migliori esterni argentini della storia. Secondo lui, inoltre, la migliore Argentina in cui ha giocato è stata quella del 2002 con Bielsa in panchina.
FORMAZIONE OFFENSIVA – “E’ una formazione super offensiva, di grande qualità e con due fenomeni che fanno la differenza come Messi e Maradona. Mi piace parecchio anche la difesa perché schiera Passarella e Perfumo: sono stati due centrali insuperabili“.
LE GRANDI ASSENZE – “Altri giocatori meriterebbero di stare in questa squadra. Simeone tatticamente era uno che sapeva leggere i momenti della partita e ti aiutava sempre perché aveva una personalità incredibile. Samuel dietro era ed è ancora una roccia. E poi Caniggia che era velocissimo“.
SUL FENOMENO – “Nell’Argentina avrei voluto Ronaldo, il Fenomeno. E’ stato mio compagno all’Inter e, quando era al top della forma, era un fenomeno. Anzi, il Fenomeno“.
GIOIE E DELUSIONI – “La partita che ricordo con più piacere fu ai Mondiali del 1998 contro l’Inghilterra: segnai e ci qualificammo per i quarti. Giocare contro gli inglesi al tempo era molto sentito. La peggiore invece contro la Svezia, ai Mondiali del 2002: pareggiammo e fummo eliminati“.
IL MIGLIOR ESTERNO ARGENTINO – “Mi riempio di orgoglio perché l’Argentina è una terra di grandi giocatori ed essere inserito nella formazione dei migliori è il massimo“.