Lukaku risponde ai tifosi: “Grande feeling con Lautaro, ecco cosa ho detto dopo il gol al Milan. Su Conte…”
L'attaccante belga ha tenuto un Q&A sui socialLe grandi emozioni del derby di Milano sono alle spalle, e forse l’unico rammarico per l’Inter è quello di non aver potuto godere l’incredibile vittoria sui rossoneri insieme ai propri tifosi. Anche per questo nella giornata odierna Romelu Lukaku ha scelto di rispondere alle domande poste su Twitter dal pubblico nerazzurro, in un Q&A tenuto nel primo pomeriggio.
Queste le sue risposte:
L’OBIETTIVO DELLA STAGIONE – “In questo momento il prossimo match, sono concentrato sul presente”.
MIGLIOR MOMENTO ALL’INTER – “Tutto è andato sempre per il meglio. Mi manca solo il pubblico negli stadi”.
LAVORO SUL FISICO – “Non vado molto in palestra, forse due volte a settimana. Lavoro molto sulla corsa e sulla condizione perché è molto importante nel mio stile di gioco”.
DIFFERENZE FRA SERIE A E PREMIER: “Sono campionati differenti con stile di gioco diversi. Ho avuto bisogno di un po’ di tempo per adattarmi”.
LUKAKU E LAUTARO, IL PIU’ FORTE A CALL OF DUTY: “Lui non ci gioca, è molto forte a PUBG”.
LA LULA: “La comunicazione è fondamentale. Abbiamo un ottimo feeling, ma soprattutto lavoriamo per la squadra”
GOL PIU’ BELLO IN NERAZZURRO – “Quello contro il Napoli dello scorso anno”
CANZONE PREFERITA – “2 Pac – When i get free II”.
ANIME PREFERITO: “Dragonball Z”
L’IDOLO: “Drogba”
L’ESULTANZA DOPO IL GOL AL MILAN: “Ho detto un sacco di stronzate, ma era l’adrenalina che parlava”.
IL PIU’ FORTE AL MONDO: “Lewandowski. Adoro la sua etica del lavoro e il suo gioco! Vero professionista”.
SU RASHFORD: “Sta migliorando continuamente! Mi piace vederlo giocare, è uno dei più talentuosi con cui ho giocato di sicuro”.
NESSUN RIMPIANTO: “Uso il fallimento come motivazione”.
IL LEGAME CON IL CHELSEA: “Nient’altro che amore. Mi hanno dato l’opportunità di giocare in Premier League. Non puoi avere tutto nella vita, sono contento che questa esperienza mi abbia portato dove sono oggi”.
SOLSKJAER E IL MANCHESTER UNITED: “Sta andando alla grande. Lo amo come manager e come persona, gli auguro il meglio”.
GLI ALLENAMENTI CON CONTE: ““L’allenamento, in realtà, una zona di guerra. Il nostro manager non gioca (ride ndr). Non gli piace quando ci tratteniamo, adoro tutto questo”.