OCCHI SULL’AVVERSARIO – Intensità e rischi per la “zona Inter”: l’Atalanta in cinque punti
L'analisi sulla squadra di Gasperini, avversaria dei nerazzurri in Serie A dopo la trasferta positiva di ParmaTerza partita in nove giorni per la capolista, attesa dal big match di San Siro contro l’Atalanta. Di nuovo la banda Gasperini tra gli ostacoli del viaggio nerazzurro: l’Inter ospita la Dea per dare un’altra scossa alle vertigini di classifica e confermare l’ottimo trend del 2021 interista. Per la squadra di Conte un impegno di lusso, visto il gran momento di Muriel e compagni, attesi dalle scintille di Champions con il Real Madrid, e l’ennesimo esame per mettere alla prova la fuga dal resto della classifica.
Scopriamo insieme i segreti della Dea di Gasperini nel nostro consueto approfondimento in cinque punti.
MOMENTO DI FORMA
Gol, spettacolo e adrenalina. Un febbraio di fuoco per l’Atalanta in campionato: quattro vittorie e un pareggio nelle cinque gare di Serie A per i nerazzurri a suon di gol e prestazioni da dieci e lode. L’ultima contro il Crotone: cinque squilli per evidenziare ancora una volta una supremazia dal punto di vista sia fisico che tecnico. 5-1 contro i rossoblù di Stroppa ma anche un gran poker al Napoli, vincendo anche a Genova contro la Sampdoria e a Cagliari, in gare complicate ma risolte con la solita classe che contraddistingue la Dea.
L’ultimo ko della banda Gasperini è datato 31 gennaio. Scivolone casalingo contro la Lazio, il quarto in campionato: solo Inter e Juventus sono riuscite a far meglio della Dea in chiave sconfitte. Le altre contro Verona, Sampdoria e Napoli, sono apparse tanto rocambolesche quanto decisive per ricompattare il gruppo ed evitare, soprattutto, l’appagamento da serenità soltanto apparente.