22 Aprile 2021

Conference call, il ruolo di Zhang e il dietrofront: tutti i retroscena tra l’Inter e la Superlega

E' stato il presidente nerazzurro a portare avanti l'idea e il primo a tirarsi indietro

Steven Zhang, Getty Images

La Superlega è saltata in sole 48 ore, l’Inter è stata la prima squadra italiana a tirarsi indietro e stamani La Gazzetta dello Sport svela i retroscena tra il club nerazzurro e il progetto presentato a tutto il mondo domenica sera.

Steven Zhang

Steven Zhang ha iniziato a parlarne con Florentino Perez ed Andrea Agnelli nelle prime settimane del 2021, attraverso conference call dalla Cina: il numero uno dell’Inter è stato attratto dall’idea di far schizzare in alto gli introiti, anche se la Superlega non avrebbe certo cambiato all’improvviso il bilancio del club nerazzurro.

E’ stato lui a portare avanti i contatti, pur non essendo tra i principali ideatori del progetto, la dirigenza lo sapeva, ma non era informata di continuo sull’avanzamento della Superlega. Ed è stato sempre lui stesso, nella riunione di martedì sera in cui i 12 decidevano come uscire dal tunnel nella maniera più degna possibile, a dire per primo stop tra i club italiani.

Il doppio comunicato, il primo nella notte all’Ansa e il secondo sul sito ufficiale la mattina dopo, ha un significato: l’Inter ha infatti voluto rispettare un “patto di attesa” con Juve e Milan, ma ha comunque preferito precisare subito la propria posizione, svincolandosi il prima possibile e seguendo l’esempio inglese.

CONTE: “SUPERLEGA? CONTRARIO, MA LA UEFA DEVE RIFLETTERE” >>>