26 Maggio - Redazione PI
È accaduto durante il match di Coppa Lituana tra Silute e Silas che si sono dovute presentare dagli 11 metri dopo 120 minuti in cui nessuna delle due formazioni è riuscita a prevalere sull’avversaria.
A “calciare”, per così dire, il rigore della vergogna è Gytis Siugzda (Silas), un nome che rimarrà impresso nelle nostre menti e che probabilmente renderà celebre, a suo malgrado, il giovane giocatore lituano.
Non fatevi sfuggire la reazione del portiere che, ancora non riusciamo a spiegarci come, blocca il tiro in 2 tempi (forse a causa di un terreno di gioco in condizioni al limite del praticabile.
La gara è terminata 4-3 per il team di Silute.