Adani (GdS): “Inzaghi, più creatività di Conte. Lautaro è l’uomo da 35 gol a stagione?”
L'ex difensore nerazzurro: "Se Lautaro diventasse un bomber, non credo resterebbe molto all'Inter"Oggi La Gazzetta dello Sport ha voluto fare una preview del match di martedì sera tra Fiorentina e Inter con la voce di un ex di entrambe le squadre: Lele Adani. L’ex calciatore, tra le tante cose, ha parlato anche del momento dei nerazzurri commentando anche chi critica Inzaghi per gestire semplicemente il lavoro di Conte: “Sbagliato. Semmai Simone si è trovato un sistema forte, basato su parametri di fiducia e conoscenza, e poi ci ha messo delle varianti che non tolgono, ma al momento aggiungono. Inzaghi dà più libertà e creatività, lo vedi dagli sganciamenti di Skriniar o dalle incursioni di Brozovic, che con Conte erano molto più rare. E chissà come avrebbe reso Eriksen con questi nuovi principi…“.
Adani, inoltre, si è soffermato anche sui bomber della partita di domani sera: su Lautaro ha parlato in questo modo: “Dei quattro attaccanti, lui è l’unico titolare fisso, perché sa giocare prima o seconda punta, segnare o dialogare con gli altri. Resta da capire se può diventare un uomo da 30-35 gol a stagione. Nel caso lo diventi, l’Inter non credo sia nella condizione di poterlo trattenere per molto”.
Infine, per l’ex difensore l’Inter può portare a casa il successo domani in un solo modo: “I nerazzurri vinceranno a Firenze se palleggiano e dettano il ritmo. Ha un collettivo più forte, non deve fare la partita che vuole la Fiorentina, ma gestire le pause, anestetizzare l’avversario. Quando lo fa, diventa dura affrontarla. Se invece resta passiva come contro la Sampdoria, allora rischia”.