Julio Cesar sull’Inter: “Se gioca come sa può arrivare in finale”
Le parole dell'AcchiappasogniJulio Cesar, leggendario portiere brasiliano dell‘Inter nell’anno, tra gli altri, del Triplete, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport a poche ore da Shakhtar Donetsk-Inter. “L’Acchiappasogni”, come veniva soprannominato, ha grande fiducia nella squadra di Inzaghi.
Julio Cesar, ricordando i successi con i colori nerazzurri, ha dichiarato: “Kiev è stata una tappa importante nella storia dell’Inter del Triplete. Se avessimo perso quella sera contro la Dinamo infatti avremmo salutato la Champions League già al girone. La prima vera finale fu proprio quella di quel giorno a novembre, non quella di Madrid. Vincendo mantenemmo vivo il sogno Champions, fu decisiva anche dal punto di vista psicologico. Fu la gara della svolta, il gruppo fece il pieno di fiducia”.
“Quella sera la nostra mentalità si rafforzò, capimmo quello che avremmo potuto fare. Anche grazie a Mourinho ovviamente: fu un sentimento che ci accompagnò per tutte le sfide europee successive. José ci spinse a credere nel successo. La mia esultanza mentre lo abbraccio dopo il 2 a 1 di Sneijder è una delle foto più belle della mia avventura all’Inter”.
Sull’Inter di Inzaghi l’ex portiere ha poi proseguito: “Quella di stasera non è decisiva come quella partita. Siamo solo alla seconda giornata del girone, c’è ancora spazio per ulteriori match. Ero però a San Siro per la partita con il Real Madrid: ho visto un’Inter molto forte. Secondo me può passare il girone più agevolmente di quanto facemmo noi nel 2010. Ho visto un forte spirito di squadra nei nerazzurri, credo che i tifosi possano stare tranquilli”.
“Non sono sorpreso dal rendimento di Dzeko e Lautaro. Quando se ne è andato Lukaku i tifosi erano preoccupati. Edin però ha una fortissima personalità e Lautaro ha grande talento, con ancora un margine di crescita incredibile. Possono regalare grandi gioie. Dove può arrivare in Champions questa Inter? Se il livello sarà sempre quello messo in mostra contro il Real Madrid, io ci credo: può arrivare in finale, basta crederci. L’Inter ha tutto per rivincere ancora, anche in Italia”.