Lazio-Inter: Inzaghi sceglierà la formazione solo in mattinata
Le probabili scelte del tecnicoLazio-Inter è ormai alle porte. Il big match andrà in scena questa sera alle 18 e, al momento, nessuno ha ancora le idee chiare per quanto riguarda la formazione che manderà in campo Simone Inzaghi. Il tecnico infatti, alle prese con acciacchi e rientri tardivi dalle nazionali, sta valutando quale possa essere l’assetto migliore, non solo per affrontare i biancocelesti, ma anche per arrivare in condizioni accettabili alla sfida di Champions contro lo Sheriff e alla prossima di campionato contro la Juventus.
Come riportato questa mattina da Corriere dello Sport, solo questa mattina Simone Inzaghi scioglierà gli ultimi dubbi di formazione e sceglierà chi schierare al fianco di Edin Dzeko. Il tour de force con le nazionali ha lasciato strascichi pesanti per l‘Inter, che contro la Lazio non potrà usufruire di Sanchez e Vidal di ritorno solo questa notte dal Cile e atterrati direttamente a Milano. Lautaro Martinez, Vecino e Correa poi sono tornati nella tarda serata di ieri e il tecnico, prima di prendere l’ultima decisione, vuole saggiarne le condizioni in allenamento. Se questa mattina Lautaro dovesse essere sufficientemente riposato e convinto, Inzaghi allora gli affiderebbe come di consueto le chiavi dell’attacco.
In alternativa spazio a Perisic a supporto del Cigno di Sarajevo, con la possibilità di vedere Calhanoglu dietro all’unica punta che pare ormai sfumata. Il turco lunedì infatti ha subito una distorsione alla caviglia e non è al meglio. Probabile che non parta nemmeno titolare e che il suo posto a centrocampo venga preso da Gagliardini, meno tecnico ma sufficientemente fisico per contrastare Milinkovic Savic. Se dovesse giocare Perisic come attaccante, allora sulla sinistra partirebbe titolare Dimarco. L’alternativa Satriano punta, per quanto affascinante e ventilata dallo stesso Inzaghi, sembra piuttosto improbabile: difficile il mister voglia lanciarlo dal primo minuto in un match tanto delicato.
Per Sarri invece tutto nella norma: tolto lo squalificato Acerbi, potrà contare sull’organico al completo.