Statistiche Inter-Juve: Nerazzurri e rigori, una storia infinita…
Dopo il piccolo passo indietro fatto contro l’Atalanta, i ragazzi di Ranieri sono pronti a tirare fuori l’orgoglio e provare a sconfiggere gli eterni rivali bianconeri in una partita che, per mille motivi, vale molto più dei soli 3 punti. La squadra di Conte, messi da parte i 2 pareggi consecutivi, é tornata a vincere e a convincere contro la Fiorentina dell’ex nerazzurro Mihajlovic e per questo motivo gli interisti dovranno affrontare una gara tutt’altro che facile.
NERAZZURRI CERCANO IL RISCATTO MA LA JUVE E’ IMBATTUTA – L’Inter vuole provare ad allontanarsi definitivamente dalla zona retrocessione, essendo tredicesima con soli 8 punti (7 in meno rispetto all’ottava giornata della stagione scorsa), e per questo motivo sarà di vitale importanza agguantare la vittoria che oltre ai 3 punti darebbe anche una notevole spinta psicologica. I nerazzurri hanno ottenuto la metà dei loro punti a San Siro grazie al pareggio con la Roma e alla vittoria con il Chievo invece sono usciti sconfitti dal loro stadio perdendo nella clamorosa gara contro il Napoli. La Juve é l’unica squadra imbattuta del torneo avendo totalizzato 16 punti (5 dei quali ottenuti in trasferta) con 4 vittorie e 4 pareggi che la portano in prima posizione nella classifica (i juventini hanno 2 punti in più dell’anno scorso).
SOLO UN GOL A SAN SIRO PER L’INTER – In queste prime 3 partite giocate a San Siro l’Inter ha trovato soltanto una volta la via del gol (sono 9 i gol segnati fuori casa), con Motta, e invece sono 3 le volte nelle quali Julio Cesar é stato costretto a raccogliere il pallone nella sua porta (in casa 3 gol subiti tutti contro il Napoli). La difesa nerazzurra continua a mostrare segni di ripresa come nella partita contro l’Atalanta dove quest’ultima é riuscita a segnare grazie all’unico tiro in porta, rigore escluso. Per quanto riguarda i bianconeri, il loro attacco é stato abbastanza concreto visti i 13 gol segnati ma anche la difesa si é dimostrata efficace sopratutto in trasferta dove ha subito 1 solo gol dei 5 totali.
L’INTER E I RIGORI – Sembrava che la maledizione dei calci di rigore si fosse fermata nella vittoria contro il Chievo, e invece no, nel pareggio con l’Atalanta c’é stato spazio anche ad un altro tiro dal dischetto che ha portato la lista dei rigori subiti a 5 (2 quelli a favore). Per quanto riguarda gli avversari dei nerazzurri, si conta soltanto un tiro dal dischetto arrivato nella partita d’esordio contro il Parma.
CARTELLINI – Sono 18 le volte in cui é stato mostrato il colore giallo ai ragazzi di Ranieri, 5 in più rispetto a quelli di Conte che occupano gli ultimi posti della classifica delle ammonizioni con 13 cartellini gialli. Sia i nerazzurri che i bianconeri hanno terminato la partita in inferiorità numerica per ben 2 volte.
GOLEADOR – I 10 gol segnati dalla squadra nerazzurra sono arrivati grazie alle reti di Milito (3 gol), Cambiasso (2 gol), Forlan, Lucio, Thiago Motta, Pazzini e Sneijder invece il goleador della squadra bianconera é Alessandro Matri, autore di ben 4 gol.