Milan-Inter 3-2, le PAGELLE: disastro in difesa, l’Inter perde la testa nel Derby
I voti dei nerazzurri scesi in campoHANDANOVIC 5,5 – Buona parata su un tiro di Leao. Tocca sul gol del portoghese, ma non basta. Il tiro di Giroud non sembrava irresistibile, anzi. Va giù troppo piano.
SKRINIAR 5,5 – I disastri in difesa non possono che essere anche colpa sua. Forse però è quello che fa le cose migliori, soprattutto nel primo tempo.
DE VRIJ 4,5 – Ancora una volta, Giroud colpisce per una dormita in difesa. Troppo passivo sul 2-1 Milan. Sul 3-1 di Leao si fa saltare come un birillo. (84 ‘ D’AMBROSIO S.V.)
BASTONI 5 – Dorme su Giroud, non gli sta vicino e se lo fa scappare. (63′ DIMARCO 6 – Entra per cambiare ritmo, ci riesce bene.)
DUMFRIES 5,5 – Le tensioni (annunciate) con Theo Hernandez si manifestano subito: giallo probabilmente evitabile. Non riesce a essere micidiale come negli altri match, ma oggi era difficile.
BARELLA 5,5 – Primo tempo intenso ma nel secondo affonda come il resto della squadra. (63′ MKHITARYAN 6,5 – Entra e incide subito con un pallone perfetto per l’assist di Darmian.)
BROZOVIC 7 – Brozo capisce che è il momento di inserirsi, prende il binario giusto e fa 1-0 Inter. É il migliore, ci mette tutto dal primo all’ultimo minuto.
CALHANOGLU 5 – Fa 28 minuti perfetti poi, l’errore: banale e che costa tanto, palla sbagliata in una zona pericolosissima. Il Milan ne ha approfittato. Va vicino al gol ma una super parata di Maignan gli nega il riscatto.
DARMIAN 6,5 – Come sempre sbaglia poco e fa l’assist che riapre la partita. (84′ GOSENS S.V.)
CORREA 6 – Delizioso assist per il corridoio percorso da Brozovic. Ma nel primo tempo perde qualche pallone di troppo. Nel secondo, invece, sparisce. (63′ DZEKO 7 – Riapre la partita con un gol da attaccante con l’A maiuscola.)
LAUTARO 6 – Tiene il pallone come un leone sull’azione dell’1-0 Inter, ancora più bravo a essere lucido nell’appoggiare per Correa. Bravo a lottare per tutta la partita ma gli arrivano pochissimi palloni.
INZAGHI 5 – La sua Inter perde la testa, troppo troppo facilmente. Non è accettabile che una squadra abbia questa reazione mentale, in un match così importante. La difesa è disastrosa, soprattutto per errori singoli ma è richiesto un intervento d’emergenza. I cambi arrivano troppo tardi ma almeno riescono a dare un brio diverso alla squadra.