Inzaghi: “Onana è tranquillo, Lukaku deluso. Ecco quando torneranno”
L'allenatore nerazzurro è intervenuto questa mattina in conferenza stampaDirettamente dal ritiro di Malta, questa mattina Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa per parlare dei primi giorni dalla ripresa degli allenamenti della sua Inter. Dopo l’ottimo test andato in scena ieri nella vittoria per 6-1 contro il Gzira, domani infatti la formazione nerazzurra tornerà in campo per l’amichevole di prestigio contro il Salisburgo in programma ancora alle 18.00. Nell’intervento di questa mattina, poi, non sono ovviamente mancate le considerazioni del tecnico su quanto avvenuto nel corso dell’ultimo Mondiale a Lukaku e Onana.
TOURNEE – “Siamo arrivati ieri e siamo stati accolti molto bene. Gli allenamenti vanno bene, la partita è stata impegnativa. Abbiamo fatto quello che dovevamo contro una squadra maltese di buona qualità, ora dobbiamo lavorare per arrivare al 4 gennaio nel miglior modo possibile”.
LUKAKU – “Ho parlato con tutti i calciatori impegnati ai Mondiali. Ne abbiamo quattro che sonno arrivati ai quarti, Lukaku e Onana sono usciti, arriveranno tra venerdì e sabato e si aggregheranno al gruppo. Stanno tutti bene sul piano fisico, li aspettiamo”.
PRIMA AMICHEVOLE – “Ho avuto una buona risposta anche dai giovani della Primavera. Darmian, D’Ambrosio e Correa sono alla Pinetina, sono certo che li avremo presto con noi”.
STAGIONE – “Sosta è anomala un po’ per tutti, è una novità per gli allenatori. I ragazzi stanno lavorando bene, speriamo che i ragazzi infortunati possano tornare al meglio possibile”.
GOL SUBITI – “Dobbiamo lavorare sicuramente sui dettagli e sulla concentrazione”.
CASO ONANA – “C’è stata un’incomprensione che ha pagato lui, ma l’ho sentito ed è tranquillo. Io posso parlare di ciò che è successo all’Inter. E’ un ragazzo positivo, quando doveva stare in panchina è rimasto in panchina, quando doveva giocare ha giocato. Venerdì sarà ad Appiano e inizierà a lavorare con noi”.
IL MONDIALE DI LUKAKU – “Chiaramente era deluso, è un Mondiale e tiene tanto alla sua nazionale. Ha giocato 45 minuti, ha avuto tre occasioni che in tutta la partita il Belgio non aveva avuto. Avendo le occasioni un attaccante deve stare sereno”.
MERCATO DI GENNAIO – “Ho la fortuna di avere una società alle spalle che è sempre attenta a ciò che succede sul mercato. Quello che conta è cercare di lavorare nel migliore dei modi per arrivare al quattro gennaio”.
SCUDETTO – “È un augurio e una speranza. Il Napoli ha fatto un percorso importante, mancano ancora 23 giornate alla fine del campionato, c’è spazio per tutti”.
ERRORI DA EVITARE – “Il mese di gennaio sarà molto impegnativo. Abbiamo visto che in 15 partite ci sono state 10 vittorie che però non bastano. Il Napoli sta andando a ritmi elevatissimi, dobbiamo farci trovare pronti. Con queste medie 30 punti non sono sufficienti”.