Nuove valutazioni di mercato, tracollo nerazzurro: calano in 14, salgono Lautaro e… Dumfries
Lukaku guida la classifica negativa, in 6 mantengono il proprio valore invariato
Un momento no per l’Inter, in campo e fuori. Dopo la brutta sconfitta con la Juventus, arrivano altre brutte notizie in casa nerazzurra, questa volta dal punto di vista… economico. Il noto portale Transfermarkt ha pubblicato le nuove valutazioni di mercato dei calciatori. E per quanto riguarda la squadra di Inzaghi, sono più quelli che scendono rispetto a quelli che salgono nella propria quotazione. Vista la precaria condizione finanziaria del Biscione, si potrebbe dire che piove sul bagnato.
CHI SCENDE – Sono addirittura 14 i giocatori interisti che hanno perso valore rispetto alla precedente stima monetaria. Fra tutti, naturalmente, spicca il -15 di Lukaku, passato da 55 a 40 milioni di valutazione. Seguono Brozovic (-7), anche lui in un periodo nero, e il tanto deludente Correa (-6). Poi arriva la “vecchia” difesa titolare: Bastoni, De Vrij, Skriniar, che subiscono un -5 a testa. Anche Gosens (-4), Mkhitaryan (-2), probabilmente penalizzato dall’età che avanza, e il quasi inutilizzato Bellanova (-2). Infine, cali – seppur minimi, al di sotto dei 2 milioni – pure per Gagliardini, Handanovic, D’Ambrosio, Darmian, Cordaz e Dalbert (fa ancora parte della rosa nerazzurra).
CHI SALE – Sono solamente 6, invece, quelli che accrescono il proprio valore. Il primo della lista è Federico Dimarco, che ottiene un meritato + 7. Altrettanto meritati gli incrementi nelle valutazioni di Onana (+6), decisivo nella qualificazione ai quarti di Champions, e del trascinatore della squadra, Lautaro Martinez (+5). E poi, oltre alle quotazioni in leggero rialzo dei due baby talenti Carboni (+2,5) e Fontanarosa (+0,1), c’è un giocatore che non ti aspetti: Denzel Dumfries. L’olandese, nonostante un 2023 da incubo, costellato da errori disastrosi a raffica, guadagna un +3 nella propria valutazione, passando da 25 a 28 milioni.
GLI INVARIATI – A chiudere l’elenco, ci sono Barella (70 milioni), Calhanoglu (35), Asllani (12), Dzeko (4), Acerbi (4) e Zanotti (0,3), che mantengono invariato il rispettivo valore.
L’opinione di Passione Inter
In questo periodo, con l’attuale condizione economica precaria di Suning, una svalutazione generale della rosa non può di certo essere una buona notizia. Anzi, in ottica ‘cessione pesante’ di giugno potrebbe essere un problema. Anche se l’incremento (inaspettato) del valore di Dumfries – l’indiziato numero uno ad essere venduto, a maggior ragione dopo le ultime prestazioni – può in qualche modo alleviare i mali.