Brozo sempre meno epic: ora rischia anche il posto di vice Calhanoglu
L'avventura a Milano del croato sembra ormai al capolinea
Il 2022/2023 di Brozovic, dopo alcune stagioni a rendimento altissimo, è stato a dir poco deludente. Il croato prima si è infortunato gravemente in Nazionale, poi ha dato la priorità al Mondiale, finendo per infortunarsi di nuovo. Nei mesi di stop non ha dato l’impressione di dannarsi l’anima per rientrare a dare manforte ai compagni, anzi. E anche l’investitura a capitano dopo il caso Skriniar non sembra averlo motivato eccessivamente, anzi: l’ha presa come si potrebbe cambiare un cambio di sponsor sulla maglia. Ecco perché in casa Inter si stanno facendo valutazioni importanti non solo sul suo futuro, ma anche sul suo presente.
Che l’Inter ora pensi seriamente ad una sua cessione è ormai evidente. Calhanoglu in qualità di regista è stato una scoperta straordinaria e, complice il rendimento molto deludente del croato, il club si è ormai convinto a vendere l’ex faro della squadra. L’Inter con Calhanoglu gira meglio e Brozovic, molto chilometrato, è palesemente avviato verso la curva discendente della carriera. La speranza è di incassare ancora almeno una trentina di milioni da un giocatore che rischia di aver già ampiamente dato il meglio di sé e che non è mai stato di facile gestione.
Secondo La Gazzetta dello Sport però, non sarebbe in pericolo solo il futuro di Brozovic a Milano. L’atteggiamento del centrocampista pre e post infortunio (e soprattutto durante) non ha certo entusiasmato. Ecco perché, complici prestazioni ampiamente insufficienti, in casa Inter si starebbe pensando di concedere finalmente più spazio ad Asllani, elevandolo a prima alternativa a Calhanoglu e retrocedendo nelle gerarchie proprio Brozovic. Uno scenario che solo la scorsa stagione sembrava utopia.
L’opinione di Passione Inter
Se è vero che ormai Calhanoglu e Brozovic si pestano i piedi, è anche vero che Inzaghi finora ha dimostrato di non credere e non vedere minimamente Asllani. Tanto da preferirgli addirittura Gagliardini nei finali di partita, nonostante tutti sappiano che l’ex Atalanta lascerà l’Inter a giugno. Sembra quindi improbabile che magicamente il tecnico inizi a credere maggiormente nel giovane e talentuoso albanese. D’altro canto non è detto che l’avventura di Inzaghi sulla panchina nerazzurra sia ancora lunga. In estate molte cose potrebbero cambiare, non solo nella rosa di giocatori.
Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi, ma una cosa è certa: l’Inter si è convinta di poter fare a meno di Brozovic. E anche il giocatore, nonostante il rinnovo dello scorso anno, non sembra si stia strappando i capelli, anzi. Ecco perché in estate le strade, clamorosamente, potrebbero davvero separarsi.