Vernazza: “Condizione fisica intermittente. Inaccettabile che una società…”
Sebastiano Vernazza, editorialista della Gazzetta dello Sport, ha provato a fare il punto della situazione sul difficile momento che sta attraversando l’Inter di Walter Mazzarri, sconfitta due volte su due nel 2014, fuori da qualsiasi competizione.
In primis Vernazza si sofferma sulle similitudini che corrono tra la squadra attuale e quella dello scorso campionato: “Questa Inter non è molto distante da quella di Stramaccioni. Anche Strama iniziò l’anno con una sconfitta a Udine e questa è una sinistra coincidenza che mette i brividi, anche se c’è da sottolineare che, però, lo scorso anno in Coppa Italia i nerazzurri arrivarono in semifinale, non andarono fuori ai primi due giri degli ottavi come è successo ieri”.
Dopodichè l’attenzione si sofferma sulla precaria condizione atletica e sulle lunghe vacanze natalizie di cui hanno goduto i sudamericani:” I giocatori sudamericani e Nagatomo hanno goduto di vacanze lunghe, si sono ripresentati ad Appiano il 2 gennaio, e il risultato è sotto gli occhi di tutti. Due sconfitte, una condizione fisica intermittente. E? ora di dirlo con chiarezza: non è possibile che una società si faccia dettare i programmi da un clan di giocatori, nella fattispecie dalla loggia degli argentini. Ed è strano che neppure un tecnico con l’esperienza e la personalità di Mazzarri sia riuscito a sradicare certe insane abitudini. Chi comanda all’Inter? I dirigenti? L’allenatore? Certi calciatori di lungo corso? José Mourinho l’eccezione: quando c’era lui, dalle vacanze si rientrava per tempo e in orario. Via lui,la zona grigia è ritornata predominante. E? qui, in questo vuoto di potere, di palleggiamento delle responsabilità e di compromessi più o meno nascosti, che dovrebbe mettere mano per prima cosa Erick Thohir.