Quanto guadagna l’Inter dagli sponsor sulla maglia 2023/2024
Le cifre e il confronto con le altre squadre
L’ormai celebre “sostenibilità” dell’Inter passa anche e soprattutto dall’aumento degli sponsor che, facendo alzare la quota dei ricavi, ha permesso di sostenere le spese necessarie per allestire una squadra competitiva in linea con le ambizioni del mondo interista.
In questo senso la società nerazzurra si è mossa, e si sta ancora muovendo, stringendo nuove partnership strategiche a partire dall’asset più in vista e dunque probabilmente più importante per una squadra di calcio, ovvero la maglia con cui i calciatori scendono in campo. Per la stagione 2023/2024 si prevede un importante aumento dei ricavi derivanti proprio dalla maglia. Ecco i dettagli.
Innanzitutto, ormai un paio di mesi fa è stato annunciato ufficialmente il nuovo accordo con Nike, lo sponsor tecnico nerazzurro. Il contratto scadrà nel 2031 e porterà nelle casse dell’Inter poco meno di 30 milioni di euro all’anno tra parte fissa (attorno ai 26 milioni) e bonus. Cifra in linea con quanto riceve il Milan da Puma, ben distante invece dai 51 milioni che l’Adidas garantisce alla Juventus, la più pagata in Serie A.
La seconda voce di ricavo più importante riguardo la maglia è relativa al main sponsor: al posto dell’insolvente Digitalbits quest’anno è arrivata la “promozione” di Paramount+: la piattaforma di streaming dovrebbe garantire all’Inter almeno 15 milioni di euro più una serie di bonus per tre anni. Nell’accordo potrebbero rientrare anche altre iniziative extra-campo (già in questa estate di mercato le presentazioni dei nuovi acquisti hanno visto Paramount+ in prima fila nei video di Inter Media House). La Juventus è quasi irraggiungibile a quota 57 milioni di euro, il Milan insegue sfiorando i 30 milioni di euro e la Fiorentina tramite Mediacom di Commisso si attesta attorno a quota 26 milioni all’anno.
Dalla seconda parte della scorsa stagione l’Inter ha anche annunciato uno sponsor di manica: Ebay che anche per quest’anno garantirà 5 milioni di euro.
Rimane infine retrosponsor, ovvero il marchio da inserire sotto ai numeri di maglia nella parte posteriore della divisa. Fino all’ultima stagione lo spazio era occupato da Lenovo che originariamente doveva essere sostituito da Paramount+. Il nuovo sponsor sarà invece U-Power con un accordo di 5 milioni di euro annui, per un totale di 20 milioni.
Con quest’ultima ufficialità, in totale, dunque, la maglia da gara porterà nelle casse dell’Inter almeno 51 milioni di euro come base fissa, più una serie di bonus che possono far sforare il muro dei 60 milioni.