27 Agosto 2023

La Gazzetta lancia l’allarme: “Nessun sostituto come Lautaro”

Dubbi sull'attacco nerazzurro

Photo LiveMedia/Fabrizio Carabelli Milan, Italy, August 19, 2023, Italian soccer Serie A match Inter - FC Internazionale vs AC Monza Image shows: Lautaro Martinez of FC Internazionale celebrates after scoring a goal during Serie A 2023/24 football match between FC Internazionale and AC Monza at Giuseppe Meazza Stadium, Milan, Italy on August 19, 2023 LiveMedia - World Copyright

Con l’ufficialità del ritorno di Alexis Sanchez, in concomitanza con l’addio di Joaquin Correa, l’Inter ha completato il proprio reparto d’attacco. Inzaghi ora ha disposizione tutte le opzioni desiderate, ma qualche dubbio rimane, soprattutto dal punto di vista realizzativo.

Lo riporta l’edizione odierna de La Gazzetta Sportiva, che sottolinea come l’attacco dell’Inter dipenda tantissimo dal suo capitano, Lautaro Martinez. La sua condizione e la sua capacità di fare gol saranno fondamentali per le fortune dell’Inter. Anche perché nessun compagno sembra avere la caratura per sostituirlo.

Secondo la Rosea, se l’anno scorso (in cui il Toro ha giocato tutte le 57 partite dell’Inter), Dzeko e Lukaku potevano farlo rifiatare in alcuni momenti, quest’anno né Thuram, né Arnautovic, né Sanchez, sembrano avere un impatto sottoporta, tale da non far rimpiangere l’assenza del capitano.

D’altronde, Lautaro è il miglior attaccante per rapporto gol/minuti giocati in Europa: 1 rete ogni 89,81 minuti. Inzaghi è già al lavoro per integrarlo al meglio con tutti i suoi compagni, dal momento che ognuno presenta caratteristiche diverse. Tuttavia, immaginare un’Inter senza il suo numero 10 in campo sembra essere, ad oggi, praticamente impossibile.

L’opinione di Passione Inter

L’importanza di Lautaro Martinez è indubbia, ma lo scenario dipinto dalla Gazzetta sembra essere un po’ troppo negativo. Il Toro è chiaramente l’attaccante migliore dell’Inter, ma i nerazzurri possono trovare soluzioni realizzative anche dagli altri elementi del reparto, tutti andati in doppia cifra nella scorsa stagione. E sia Dzeko che Lukaku non hanno avuto poi numeri così diversi da quelli dei 3 attuali sostituti.