Pavard a lezione da Inzaghi: il derby di Milano è il primo obiettivo
Il difensore francese sogna il debutto a San Siro
Nonostante i pochi giorni avuti a disposizione, Simone Inzaghi non ha perso tempo con Benjamin Pavard. Il tecnico nerazzurro, com’è risaputo, avrebbe voluto accogliere l’ex difensore del Bayern Monaco con qualche giorno di anticipo rispetto all’effettivo arrivo del ragazzo a Milano. Il tecnico sa bene che al rientro dalla sosta inizierà un tour de force tra campionato e Champions League che priverà la squadra del tempo prezioso avuto nel precampionato per lavorare sui meccanismi di base.
Per questa ragione, il centrale francese si è subito messo al lavoro una volta sbarcato ad Appiano Gentile per cercare di recuperare il tempo perso. Un ambientamento che, secondo quanto riportato da Tuttosport, procede a ritmi elevati. Prima di lasciare Milano per rispondere alla chiamata della Nazionale Francese, Pavard si è calato perfettamente nella parte studiando nel dettaglio le richieste del suo allenatore.
Ovviamente, in vista del derby di sabato 16 settembre, sarà ancora una volta scontata la presenza di Matteo Darmian sul centro destra dal primo minuto. Rispetto al match contro la Fiorentina, però, non è escluso che lo stesso Inzaghi possa decidere di concedere spazio al francese anche a partita in corso. Qualora al rientro dalla nazionale Pavard dovesse dimostrare di sentirsi a suo agio nel sistema difensivo nerazzurro, allora la sua presenza potrebbe rivelarsi utile nelle naturali rotazioni della squadra.
L’opinione di Passione Inter
L’inserimento di Pavard nei meccanismi difensivi dell’Inter avrà, comprensibilmente, bisogno di tempo. L’impressione è che, per caratteristiche tecniche e per l’esperienza accumulata in vari sistemi di gioco, il francese non avrà grossi problemi ad interpretare al meglio le richieste fatte da Simone Inzaghi. Ad ogni modo, l’affidabilità garantita da Matteo Darmian sul centro destra, consentirà all’ex Bayern Monaco di lavorare con serenità sulla sua crescita all’interno dell’organico nerazzurro.