Inter, Sensi via a gennaio: cessione ad una condizione
Il centrocampista non sta trovando spazio in maglia nerazzurra
Potrebbe nuovamente chiudersi, e stavolta definitivamente, l’avventura di Stefano Sensi all’Inter. Arrivato nell’estate 2019 al servizio di Antonio Conte, dopo aver vissuto due mesi da sogno nei quali aveva messo in mostra un talento da calciatore di livello superiore, l’ex centrocampista del Sassuolo è entrato in un terribile tunnel di infortuni da quale non si è mai più davvero ripreso.
Nonostante i prestiti prima alla Sampdoria e successivamente al Monza, anche quest’anno – dopo la scelta dell’Inter di trattenerlo la scorsa estate – il calciatore è stato tormentato da nuovi problemi muscolari. Per questa ragione e non solo, Simone Inzaghi lo ha utilizzato solamente in due occasioni e dalla panchina, per un totale di 17 minuti giocati in campionato.
Come riportato questa mattina da Tuttosport, ad oggi l’Inter valuta l’addio di Stefano Sensi a gennaio ad una sola condizione, vale a dire in caso di offerta nei suoi confronti. Tra i club interessati in Serie A ci sono soprattutto Genoa, Cagliari e Salernitana. Qualora questi decidessero di investire su di lui, il club nerazzurro aprirebbe alla sua cessione ad un prezzo ragionevole a sei mesi dalla scadenza del contratto per un risparmio di circa 2 milioni lordi di ingaggio fino a giugno.