Thohir: “Vogliamo rafforzarci con altri due giocatori. Con Mancini siamo migliorati, de Boer deve…”
Volato da Rio, in presidente nerazzurro Thohir ha voluto far sentire la sua presenza all'ambiente ed incontrare il nuovo allenatore Frank de Boer
Viaggio da Rio de Janeiro a Milano e ritorno solo per una chiacchierata ed una stretta di mano. Il presidente dell’Inter Erick Thohir, all’Olimpiade di Rio in veste di presidente del Comitato Olimpico indonesiano, è volato a Milano per conoscere il nuovo allenatore Frank de Boer e sostenere il suo club in questo periodo di cambiamenti. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di Inter Channel:
SOSTEGNO – “Sono qui per dare un segnale al club: sosteniamo la squadra. Vogliamo rafforzare la squadra, stiamo cercando di prendere altri due giocatori. È importante che io sia qui, voglio dire, devo dimostrare di sostenere l’Inter, il nuovo allenatore, la dirigenza e anche i giocatori. Ecco perché dovevo essere qui. È stato un volo molto lungo quello dal Brasile a qua, ma dovevo essere qui per dare il mio sostegno. Comunque, è una bella giornata oggi a Milano! Anche meglio di Rio? Meglio (sorride, ndr)”.
MANCIO E FRANK – “Dopotutto, vorrei comunque dire grazie a Roberto Mancini, perché l’anno scorso è stato positivo e siamo migliorati molto. Allo stesso modo, ho già detto a Frank che questa è l’Inter, abbiamo una grande storia ed è importante che lavori, lavori e lavori, così come fa il presidente. È importante dimostrare ai tifosi che siamo persone serie. Dobbiamo assicurarci che l’Inter torni in Champions League. Ovviamente Frank ha ancora un po’ di tempo per valutare la rosa e imporre il suo nuovo gioco, forse cambierà qualcosa, non lo so, sta a lui deciderlo”.
MERCATO – “Il cambio di allenatore può anche far cambiare qualcosa riguardo al mercato estivo? La cosa più importante è che vogliamo rafforzare la rosa e abbiamo già preso Candreva. C’è un altro paio di giocatori che vorremmo acquistare, ma comunque credo che la cosa importante sia prendere elementi che vadano bene per l’Inter. Valuteremo la rosa, ma ciò non vuol dire che la squadra si indebolirà, anzi, vogliamo rafforzarla”.