Futuro Zhang, si decide in settimana: tre possibilità
Le ultime sulla questione societaria
Mancano 15 giorni al fatidico 20 maggio 2024, data entro la quale Steven Zhang è chiamato a restituire il prestito concesso da Oaktree nel 2021. La somma, com’è ormai noto, ammonta a circa 380 milioni tra finanziamento (275) e interessi maturati nel triennio. Il fondo californiano ha in pegno le quote azionarie dell’Inter e, senza la restituzione o un accordo per il prolungamento, procederebbe all’escussione diventando proprietario del club nerazzurro.
Secondo il Corriere dello Sport, ci sono altre due possibilità per il futuro di Zhang, che comunque dovrebbe essere definito in questa settimana, vista la ristrettezza delle tempistiche. La prima porta all’accordo con un nuovo soggetto, che dovrebbe essere Pimco. Le trattative sono in corso sulla base di un finanziamento da 400 milioni che consentirebbe sì di estinguere il debito verso Oaktree, ma a tassi di interesse superiori rispetto al 12% attuale. Il quotidiano romano, inoltre, svela che sarebbe prevista l’opzione – per Pimco – di rilevare una quota azionaria del club, ma non è detto che sia di maggioranza. Si tratterebbe, in ogni caso, di un percorso per arrivare alla cessione dell’Inter, probabilmente a un soggetto diverso da Pimco.
L’altro scenario porta invece a un nuovo accordo con Oaktree, che potrebbe accettare di allungare la scadenza dell’accordo per un solo anno, con nuova deadline fissata al 2025. Ma a due condizioni: Steven Zhang dovrà perfezionare l’accordo per la vendita dell’Inter e nel frattempo restituire la quota al fondo.