Dumfries, la firma non cambia i piani: “Ha un’idea in testa”
E c'è un indizio nella trattativa in corso
L’Inter e Denzel Dumfries si avvicinano sempre di più al rinnovo del contratto in scadenza al 30 giugno 2025. Dopo le frizioni invernali tra il club e l’entourage del giocatore, l’accordo sembra essere a un passo sulla base di 4 milioni netti all’anno e una nuova scadenza fissata intorno al 2027 o al 2028. La stretta di mano definitiva è arrivata a Londra, in occasione dell’amichevole con il Chelsea, quando il direttore sportivo Piero Ausilio ha incontrato i rappresentanti del giocatore.
Tuttavia, secondo Tuttosport, il rinnovo non significa automaticamente permanenza. L’Inter vuole chiudere l’accordo innanzitutto per non rischiare di perdere il giocatore a zero fra un anno, ma anzi incrementare il suo valore posticipando la scadenza. Quella di Dumfries potrebbe dunque rappresentare una cessione possibile per l’estate 2025 e c’è un indizio, in questo senso, anche nella trattativa in corso.
Si tratta della clausola rescissoria, opzione fortemente caldeggiata dagli agenti dell’ex Psv. La cifra potrebbe essere fissata a 15-20 milioni, inferiore rispetto al prezzo che l’Inter farebbe per Dumfries in caso di ipotetica uscita, intorno ai 30 milioni di euro.
Il quotidiano torinese è sicuro che dietro questa volontà ci sia un desiderio rimasto immutato nella testa di Dumfries: l’approdo in Premier League. Già nei mesi passati ci sarebbe stato un approccio con l’Aston Villa fresco di qualificazione in Champions League, ma non si è trasformato in un’offerta concreta.