Perché dopo la sosta scopriremo qual è la vera Inter

L’Inter è andata alla sosta di ottobre con un secondo posto solitario in classifica che può essere considerato positivo, a -2 dal Napoli capolista. I nerazzurri di Simone Inzaghi si trovano di fatto nella stessa condizione dell’anno scorso di questi tempi, visto che la Beneamata si trovava a inseguire il Milan primo in graduatoria. Al rientro dalla pausa, l’Inter riuscì ad infilare un filotto di vittorie che la proiettò in vetta senza mollarla più, arrivando fino alla seconda stella.

Le similitudini con la stagione passata, però, per il momento finiscono qui. Perché nel 2023-24 l’Inter era partita con l’obiettivo chiaro di vincere lo scudetto, mentre quest’anno c’è grande attenzione rivolta anche alla Champions League, tanto che qualcuno parla di senso di appagamento in campionato; perché la difesa nerazzurra era imperforabile e oggi ha subito già 9 gol in 7 partite.

La sensazione è che la fase calda della stagione nerazzurra debba ancora cominciare e sicuramente, visto il calendario, dopo la sosta arriverà il momento della verità. Da qui alla nuova pausa di novembre, l’Inter avrà 3 big match di campionato e 2 gare fondamentali in Champions, di cui 4 in un San Siro che ribollirà di passione e che non vede l’ora di supportare i campioni d’Italia, così come i tifosi a casa. Un settore che aggiunge un ulteriore livello di coinvolgimento per gli amanti del pallone è quello dei giochi di slot machine particolari, ovvero quelli a tema calcistico. Le slot a tema calcio offrono un grado elevato di divertimento e intrattenimento agli appassionati dello sport nazionale, combinando elementi tipici del gioco alla possibilità di vincere premi e ricompense interessanti tipica delle slot machine.

Il calendario recita 20 ottobre come prima tappa, con Roma-Inter, gara storicamente insidiosa e sentitissima per entrambe le tifoserie. Tre giorni dopo ci sarà Young Boys-Inter, partita che i nerazzurri devono vincere per consolidare il proprio percorso in Champions e puntare alla qualificazione diretta agli ottavi di finale, entrando fra le prime otto. Il 27 ottobre, ecco il piatto forte: Inter-Juventus dirà tanto sul livello raggiunto da entrambe le squadre, si preannuncia una partita come sempre tesissima e fondamentale in chiave scudetto. I nerazzurri vorranno ribadire la supremazia dimostrata l’anno scorso, ma i bianconeri si sono rinforzati sul mercato e hanno cambiato guida tecnica. Curiosità, fra l’altro, nel vedere come verrà accolto Thiago Motta, ex eroe del Triplete 2010 con l’Inter.

Dopo le tappe a Empoli in Toscana e con il Venezia in casa, il 6 novembre si disputerà Inter-Arsenal, altra super sfida utile anche per testare la differenza che esiste (se esiste) tra i nerazzurri e una big della Premier League, dopo aver già affrontato il Manchester City fermandolo a casa propria sullo 0-0. Il ciclo di gare si chiude con Inter-Napoli, che non ha bisogno di presentazioni perché si torna da dove siamo partiti: i nerazzurri sfideranno l’attuale prima della classe e si preparano a ritrovare da avversari Antonio Conte (prima volta da ex) e Romelu Lukaku, quest’ultimo già incrociato due volte l’anno scorso quando vestiva la maglia della Roma.