20 Ottobre 2024

Roma-Inter 0-1, le pagelle: De Vrij spegne Dovbyk, Lautaro ci mette la firma

I voti dei nerazzurri in campo stasera

Gli infortuni di Calhanoglu e Acerbi l’hanno complicata in modo evidente, ma l’Inter ha risposto da grande squadra e ha portato a casa i 3 punti contro la Roma nell’8a giornata di Serie A. All’Olimpico, decide la rete di Lautaro Martinez nel secondo tempo.

Di seguito le pagelle di Passione Inter.

SOMMER 6.5 – Rischia di combinare un pasticcio dopo pochi minuti, poi è attento su Pellegrini e, soprattutto, su Soulé nell’ultima azione della gara. Una parata non semplice, con la palla che gli rimbalza davanti, che mette la sua firma sulla partita.

PAVARD 6.5 – Offensivamente non gioca una gara particolarmente brillante perché preferisce mantenere la posizione in difesa ed è protagonista di più di una buona chiusura, rispondendo ai dubbi delle ultime settimane.

ACERBI s.v. – Dopo Calhanoglu, anche lui è costretto al cambio. Dal 27′ DE VRIJ 7 – Entra a freddo e deve subito battagliare con Dovbyk, ma lo fa con coraggio e grande intelligenza. Di fatto, non concede praticamente nulla al bomber ucraino.

BASTONI 6.5 – Si concede un tunnel a Dybala nel primo tempo, che racconta bene le sue qualità tecniche. In questa gara, però, è protagonista soprattutto per l’ottima attenzione difensiva, che testimonia come sia ormai diventato un giocatore completo. Dal 71′ BISSECK 6 – Entra concentrato.

DARMIAN 5.5 – Poco presente in fase di possesso, nel secondo tempo commette due brutti errori in difesa: prima perde palla ingenuamente nei pressi dell’area e si prende il giallo per fermare Zalewski; poi perde il duello con Dovbyk in modo netto, ma viene graziato dall’attaccante ucraino. Dal 71′ DUMFRIES 6.5 – Entra con voglia e ha spazio in ripartenza. Se lo prende e sfiora il gol per due volte.

BARELLA 6.5 – Spostato davanti alla difesa dopo pochi minuti a causa dell’infortunio di Calhanoglu. Un ruolo che non gli appartiene naturalmente, ma che interpreta a modo suo: attento e puntuale in fase di non possesso e sempre pronto ad accompagnare la manovra, con grande presenza atletica.

CALHANOGLU s.v. – Costretto a uscire dopo meno di un quarto d’ora per un problema fisico. Dal 12′ FRATTESI 7 – Ingresso che non convince Inzaghi, perché non ha i tempi giusti nel pressing. All’intervallo, evidentemente, il tecnico aggiusta la situazione ed è lui a rubare palla a Zalewski nell’azione dell’1-0.

MKHITARYAN 6.5 – Arriva due volte al tiro pericoloso nei primi 15 minuti di gara: colpisce anche una traversa. Sono le occasioni più pericolose dell’Inter fino al gol del vantaggio. Per il resto gioca la solita partita di ordine tattico.

DIMARCO 6 – Qualche imprecisione di troppo rispetto alle sue qualità consuete. Tiene in difesa e viene anticipato da Celik a pochi metri dalla porta, non trovando il possibile 2-0. Nei minuti finali appare in difficoltà fisica, ma è generoso.

THURAM 7 – Punto di riferimento della manovra già dai primi minuti, è sua la prima conclusione pericolosa della gara. Subisce un fallo da Cristante che lascia molti dubbi. Le sue progressioni palla al piede sono una minaccia costante.

LAUTARO MARTINEZ 7 – Lavora in raccordo e offre una bella sponda a Thuram. Si eclissa con il passare dei minuti, ma si riaccende quanto conta e segna il gol del vantaggio con una grande conclusione di potenza, soffiando il pallone a Celik. Dal 71′ CORREA 6 – La testa è quella giusta, le giocate non sempre.

INZAGHI 7 – La sua squadra parte con buona pericolosità, ma gli infortuni di Calhanoglu e Acerbi sono imprevisti che complicano la gara e creano qualche squilibrio tattico. La squadra, però, tiene bene in difesa ed è brava a sfruttare la doppia ingenuità della Roma per il gol dell’1-0. Poi la sua squadra fa un’ultima mezz’ora di grande qualità difensiva, come vuole lui e come non si era quasi mai visto in questa stagione. Viste le difficoltà sorte, questi 3 punti valgono ancora di più.