Verona-Inter 0-5, le pagelle: rinascita Correa, Bisseck gigante
I voti dei nerazzurri in campo al Bentegodi
L’Inter distrugge il Verona nel primo anticipo della 13a giornata di Serie A. Correa e Thuram si scambiano gol e assist sui primi due gol, poi ancora il francese firma la personale doppietta. Arrotondano ulteriormente il punteggio due difensori come De Vrij e Bisseck per fissare il definitivo 0-5.
Di seguito le pagelle di Passione Inter.
SOMMER 6 – Incerto sul colpo di testa di Daniliuc dopo pochi minuti, sfiora la papera. Successivamente, non viene più sollecitato.
BISSECK 7 – Come al solito si propone anche in fase offensiva, anche perché in copertura non c’è molto lavoro da svolgere. E allora ne approfitta per segnare un gol da centravanti puro: la protegge spalle alla porta, si gira di forza e segna.
ACERBI 6 – Giusto il tempo di un colpo di testa insidioso, poi un altro problema muscolare che lo costringe al cambio. Dal 15′ DE VRIJ 7 – Insolitamente nell’area avversaria, sfrutta da attaccante vero una bella palla di Asllani.
BASTONI 6,5 – La folle linea difensiva a centrocampo del Verona fa sì che – per uno come lui – l’assist a Thuram per il 3-0 si trasformi in un gioco da ragazzi. Per il resto, ordinaria amministrazione. Dal 62′ FRATTESI 6 – Non c’è bisogno dei suoi strappi o di affondare, presidia bene la zona destra del campo.
DARMIAN 6,5 – I pericoli principali per l’Inter (nei primi minuti) arrivano dall’altro lato del campo, lui si limita a una partita attenta e a sovrapposizioni costanti.
BARELLA 6,5 – È l’uomo da cui passano più palloni nel centrocampo nerazzurro, in assenza di Calhanoglu. Li maneggia con saggezza, come di consueto. Inzaghi si sfrega le mani perché ha l’occasione inaspettata di evitargli un tempo: sarà prezioso contro Lipsia e Fiorentina. Dal 46′ ZIELINSKI 6,5 – Pronti via, sfiora subito il gol: glielo nega Montipò con un grande intervento. Poi, nel prolungato palleggio nerazzurro, è a suo agio come nel giardino di casa.
ASLLANI 6,5 – Non si vede molto nella scorpacciata nerazzurra iniziale, ma entra a pieno titolo nel quarto gol con un grande assist per De Vrij.
MKHITARYAN 6 – Subito un paio di leggerezze in avvio, fra cui una brutta palla persa a centrocampo. Cresce con il passare dei minuti, insieme a tutta l’Inter.
CARLOS AUGUSTO 6,5 – Prima palla toccata, primo pericolo: va in profondità, sfrutta l’assist di Bastoni, bolide di mancino ma solo illusione ottica del gol. Poi quasi manda in gol Mkhitaryan con un bel filtrante. Dal 74′ BUCHANAN 6,5 – Rientra in campo proprio dove aveva giocato l’ultima volta in maglia nerazzurra. Riprende confidenza subito, come si evince dal gran numero con cui lascia sul posto Lazovic.
CORREA 8 – Buon piglio sin dall’inizio: arretra per aiutare il centrocampo e sfiora il gol colpendo la traversa di testa. Poi il gol con un delizioso scavetto, cui segue – dopo pochi minuti – un grande assist per il 2-0 di Thuram. A testimoniare la giornata d’oro, anche un assist probabilmente involontario per Bisseck. Altro legno colpito nel finale dopo un gran piattone diretto all’angolino alto.
THURAM 7,5 – Manda letteralmente in porta Correa sull’1-0, con l’argentino che gli restituisce il favore in occasione del raddoppio. Fra i più attivi sin da inizio partita, torna al gol dopo un mese di astinenza e ci prende gusto, segnando in fotocopia per il 3-0. Dal 62′ ARNAUTOVIC 6 – L’unica giocata degna di nota è una palla di prima a Correa che porta alla traversa colpita dal Tucu.
ALL. INZAGHI 8 – Qualche perplessità alla vigilia su scelte coraggiose come Correa. Dimostra di averci visto benissimo. Gestisce le energie, si gode un’Inter straripante e ora può pensare alla Champions League: con una vittoria, i nerazzurri ipotecherebbero gli ottavi.