22 Gennaio 2012

Milito-Pazzini e l’Inter vola. Scavalcata la Lazio al quarto posto.

Rimontando lo svantaggio iniziale l’Inter coglie un’importantissima vittoria contro la Lazio e scavalca proprio i biancocelesti al quarto posto in classifica. Di Milito e Pazzini le reti del successo nerazzurro, di Rocchi il gol dell’illusorio vantaggio laziale. LE FORMAZIONI ? Ranieri conferma il 4-4-2 che tanto bene ha fatto nelle ultime uscite e lascia in panchina Sneijder ancora a corto di condizione. In difesa gioca Chivu mentre Nagatomo è spostato sulla linea dei centrocampisti nella fascia di destra, in avanti il tandem Pazzini-Milito. Reja schiera un 4-3-1-2 con Hernanes a ispirare il tandem offensivo Klose-Rocchi, in difesa sono Biava e Dias a guidare la retroguardia con Zauri e Radu ai lati. A ROCCHI RISPONDE MILITO ? La prima occasionissima della partita si ha al 13? con Rocchi che approfitta di un errore di Lucio ma il suo tiro si stampa sul palo. La partita è molto equilibrata ed è ancora Rocchi alla mezz’ora ad avere sui piedi il pallone buono su una verticalizzazione di Ledesma. Il capitano biancoceleste stavolta non sbaglia e il suo diagonale rasoterra si infila all’angolino. L’Inter sembra confusa e non ha idee ma nel buio al 44? arriva un lampo che vale il pareggio: triangolo in area tra Alvarez e Milito con quest?ultimo che riceve palla e batte Marchetti. Il primo tempo termina così in parità, risultato che sta stretto alla Lazio ma la giocata Alvarez e Milito rimettono sui binari i nerazzurri. PAZZINI DECIDE IL MATCH – Il secondo tempo inizia con ben tre cambi: Sneijder, Obi e Matuzalem subentrano ad Alvarez, Chivu ed Hernanes. Al 55′ Pazzini di testa indirizza in porta ma la traiettoria è centrale e blocca Ranieri. Otto minuti dopo l’attaccante però si rifà avventandosi su un pallone vagante e battendo con un pallonetto il portiere in uscita: è 2-1. L’Inter non ha nemmeno il tempo di esultare che Klose ha l’occasionissima in centro area ma Julio Cesar è mostruoso stando in piedi fino all’ultimo nell’intercettare e bloccare, un minuto dopo Sneijder prova da fuori ma Marchetti vola in angolo. La Lazio rischia a quel punto il tridente mentre Ranieri opta per  compattare la squadra inserendo Faraoni per Milito, ne esce una mezz’ora di sterile possesso palla laziale e il risultato non cambia fino al triplice fischio dell’arbitro. Finisce così 2-1, con qualche sofferenza di troppo soprattutto nel primo tempo l’Inter va e ha nel mirino della rimonta un nuovo obiettivo: l’Udinese. INTER-LAZIO 2-1 (1-1) MARCATORI: 30? Rocchi, 44? Milito, 63′ Pazzini INTER (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu (46′ Obi); Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, Alvarez (46′ Sneijder); Pazzini, Milito (68′ Faraoni). All. Ranieri LAZIO  (4-3-1-2): Marchetti; Zauri (72′ Cissé), Biava, Dias, Radu; Gonzalez (66′ Konko), Ledesma, Lucio; Hernanes (46′ Matuzalem); Klose, Rocchi. All. Reja IL MIGLIORE: Milito – E’ lui il valore aggiunto in questo periodo della stagione tramutando in oro tutto ciò che tocca. Il suo gol allo scadere del primo tempo riporta a galla un Inter che rischiava di affossare su se stessa. Quando esce lui l’Inter di fatto non crea più nulla in avanti. Fondamentale. IL PEGGIORE: Alvarez – L’argentino ha il merito di servire a Milito l’assist dell’1-1 ma si rende protagonista di un primo tempo abulico dove si fa notare più per i palloni malamente persi che per ciò che (non) fa. Esce nell’intervallo per far posto a un pimpante Sneijder, con il rientro dell’olandese rischia di tornare a ben ragione in panchina. IL VOTO ALL’INTER: 6.5 – Squadra bloccata nel primo tempo e sottotono rispetto alle apparizioni precedenti ma le giocate di Milito e Pazzini ribaltano la situazione. Passata in vantaggio si limita ad amministrare con tranquillità, il gioco latita ma arrivano altri tre punti in cascina. E ADESSO NAPOLI – L’Inter scenderà in campo in settimana al San Paolo per i quarti di finale di Coppa Italia. Come l’anno scorso si preannuncia una trasferta difficilissima per i nerazzurri contro un avversario che avrà voglia di riscattare le ultime opache uscite. Servirà senza dubbio la miglior Inter.