Pagelle, Inter-Catania 0-0: Milito sbiadito e ali inesistenti, a San Siro vince la noia
Pagelle Inter Catania di Claudio Colombrita
HANDANOVIC: 6 – Nessun intervento, si gusta da dietro lo spettacolo impietoso. TRANQUILLO.
JUAN JESUS: 6 – La sua esuberanza è il suo maggior pregio e il suo maggior difetto, con le sue avanzate scuote la squadra, con le sue avanzate rischia di combinare pasticci, la sua prova è comunque positiva. ESUBERANTE.
BOTTA (st): sv
CAMPAGNARO: 6,5 – Massiccio e sicuro, concede poco e niente all’attacco avversario. Meno presente del solito in fase offensiva. SICURO.
ROLANDO: 6,5 – Ancora una buona prova, concede poco e niente a Bergessio, ordinato e lucido in ogni occasione. Prova fortuna anche in avanti. DISCIPLINATO.
NAGATOMO: 5 – Il gioco sulle fasce è oggi inesistente e lui è uno dei due colpevoli, invisibile per tutto l’arco della partita, è vero che non soffre in fase difensiva ma in fase offensiva non combina nulla. FANTASMA.
CAMBIASSO: 6 – Bravo nel recupero palloni, meno bravo in fase di proposizione, fermato da un infortunio. CONCENTRATO.
TAIDER (st): 5,5 – Apporto quasi nullo alla partita.
KUZMANOVIC: 5,5 – Qualche buona apertura e tante palle perse in zone nevralgiche del campo, errori inaccettabili a questi livelli. Mazzarri lo blocca negli spogliatoi. INCONSISTENTE.
KOVACIC (st): 5,5 – Prova a giocare in verticale e nei primi cinque minuti combina qualcosa, poi ritorna nel solito oblio. TIMIDO.
JONATHAN: 5 – A differenza di Nagatomo il brasiliano ci prova ma in maniera troppo confusa e inconcludente, a volte ritorna ad “offrire” sprazzi del vecchio Jonathan, incubo dei tifosi nerazzurri, con alcuni errori banali. PASTICCIONE.
ALVAREZ: 5,5 – Buona volontà ma tanta confusione, non trova mai il guizzo giusto. Altro passo indietro per un giocatore che sembra essersi smarrito. IMBALLATO.
PALACIO: 6 – E’ vero che ha interrotto il suo splendido rapporto con il goal ma si danna per due su tutto il fronte offensivo e da lui nascono le iniziative più pericoloso. Meno lucido del solito ma deve correre per lui e per Milito. GENEROSO.
MILITO: 5 – Dimentichiamo il Principe di Madrid e resettiamo tutto, la realtà parla chiaro: un giocatore ancora fuori forma e che ha smarrito il fiuto per il goal. Ha una colossale palla goal nel primo tempo ma si inceppa, troppo brutto per essere vero. IRRICONOSCIBILE.
MAZZARRI: 5 – Altra prova imbarazzante della sua squadra, o si fa sentire con decisione in sede mercato o si rischia la retrocessione. La squadra non ha nemmeno un briciolo del suo carattere e non lo segue, certo con dei giocatori così è difficile fare di più. ANGOSCIATO.