Guarin dice no al Galatasaray. Si va al braccio di ferro?
Guarin Galatasaray: guerra di nervi tra l’Inter ed il colombiano
In questi ultimi giorni di mercato, l’Inter è chiamata a risolvere la difficile situazione venutasi a creare sul fronte Fredy Guarin. Secondo quanto si legge dalle pagine della Gazzetta dello Sport, nella giornata di ieri la Juventus ha presentato per via indiretta una proposta alla società nerazzurra per un prestito oneroso con obbligo di riscatto; dal Presidente nerazzurro non sono però arrivate risposte.
La posizione della società di Corso Vittorio Emanuele è ferma: il colombiano non verrà ceduto alla Juventus dopo la rottura diplomatica della scorsa settimana per lo scambio saltato con Vucinic. In questo momento sta dunque andando in scena un vero e proprio braccio di ferro tra Guarin e l’Inter; il colombiano vuole trasferirsi a Torino e così in questi giorni sono svanite tutte le opportunità provenienti dalla Premier League (Manchester United e Tottenham), mentre non prendono corpo i contatti con il Galatasaray di Roberto Mancini. L’ex allenatore nerazzurro preme per avere il Guaro ed il suo club sarebbe disposto a mettere sul piatto 10 milioni più bonus per concludere la trattativa.
Sinora il feeling tra il colombiano ed il Galatasaray non è ancora sbocciato. La speranza nerazzurra è però riposta nella data di chiusura del mercato turco: in Turchia infatti il mercato chiude il 3 febbraio e dunque la pressione psicologica sul calciatore è forte. Se infatti il sogno del Guaro di vestire il bianconero dovesse infrangersi nella giornata di domani, l’ex calciatore del Porto si troverebbe di fronte ad una scelta: accettare di andare ad Istanbul o rassegnarsi ad un ruolo marginale nella rosa di Mazzarri, con il serio rischio di non partecipare al Mondiale?
Si tratta dunque di una vera e propria guerra di nervi tra Guarin e la società nerazzurra; un braccio di ferro che ricorda quello andato in scena lo scorso anno con Wesley Snejider. Nella scorsa sessione del mercato invernale, a prevalere fu la linea nerazzurra, vedremo se quest’anno con Guarin le cose andranno diversamente.