Cunha (San Paolo): “Hernanes ha grandi qualità. Dal Brasile andò via in lacrime e mi regalo le scarpe. All’Inter dissi…”

Cunha Hernanes, “nel 2008 dissi all’Inter che era più forte di Pirlo”

Il colpo di questo pazzo calciomercato, è stato sicuramente uno: Hernanes. Trattativa accennata nelle prime settimane di gennaio ma che si è concretizzata solamente al fotofinish. Oggi la Gazzetta dello Sport  ha pubblicato un’intervista in esclusiva a Marcoaurelio Cunha, dirigente del São Paulo all’epoca in cui il Profeta vestiva ancora quella maglia. Queste le sue parole rilasciate alla rosea.

Cosa ricorda del calciatore? ?Già a 16-17 anni dimostrava grandi qualità, sia tecniche che mentali. Aveva infatti la capacità di calciare indifferentemente con destro e sinistro, oltre a saper occupare perfettamente tutte le zone della metà campo offensiva. In più, da medico, aggiungo che aveva, ed ha tuttora, una condizione fisica eccezionale. Addirittura dopo un’operazione al menisco tornò in campo dopo 17 giorni”.

Perché ci ha messo così tanto ad arrivare in Italia, ed ancor più tempo ad approdare all’Inter? “Nel 2008, anno in cui Adriano tornò in prestito in Brasile, proprio al São Paulo, avevo avuto dei contatti con l’Inter. In particolare col dottor Combi, a cui scherzosamente dissi che Hernanes era addirittura più forte di Pirlo. Ma poi non se ne fece nulla”.

Da quanto non sente Hernanes? “Ci siamo sentiti qualche mese fa, quando lui era in ritiro con la Nazionale. Benché i contatti non siano così frequenti siamo molto legati. Mi ricordo che quando lasciò il Brasile per la Lazio pianse, proprio come è successo pochi giorni fa. E mi ricordo che anche a me, come con un tifoso laziale, regalò le sue scarpe. Le tengo proprio nel mio ufficio”.