Pagelle, Napoli-Inter 2-0: Motta e Maicon da brividi, Sneijder genio nervoso
CASTELLAZZI: 6 – Strepitoso l’intervento d’istinto su Maggio nel primo tempo così come la parata su Dzemaili sul finale, in mezzo un rinvio dissennato che poteva costare caro all’Inter. SAMUEL: 6 – E’ quello dell’ultimo intervento, decisivo più volte su Cavani, attento e preciso come sempre. RANOCCHIA: 6 – Non era abituato a vedere tutte queste partite dalla panchina, rientra dopo un pò e risponde con una prestazione senza sbavature, della serie “Mister ci sono pure io !”. MAICON: 5 – Prestazione da strapparsi i capelli, c’è da chiedersi se stasera in campo sia lui o un suo gemello. Magari è affaticato perchè da un pò di tempo le gioca tutte ma trotterella a centrocampo senza mai puntare un uomo, senza mai andare sul fondo a tentare un cross, si appoggia sempre dietro o al compagno più vicino. Irriconoscibile. Torna a casa Maicon ! CHIVU: 5,5 – La solita storia, lui non è terzino, in quella zona è sacrificato e in effetti il campo lo conferma. Soffre con chiunque gli capiti sulla stessa fascia, non ha la spinta e la freschezza di Nagatomo e si vede… ZANETTI: 6 – Riusciremo mai a mettergli un’insufficienza? Corre dando una scossa alla squadra lenta e addormentata si sacrifica nelle diagonali difensive e con le sue avanzate cerca di creare pericoli anche in mezzo al campo. Unico. OBI: 5,5 – Il suo apporto sembra essere più utile quando entra a gara in corso, per il resto solita corsa ma anche solito piede da… aggiustare ALVAREZ (dal 45′): 6 – Regala un pò di vivacità ad un’Inter che ne aveva bisogno ma dimostra ancora una volta che davanti alla porta gli trema il piedino. Bisogna lavorare sulla freddezza per diventare un grande giocatore. CAMBIASSO: 6 – Deve tenere a bada un Gargano scatenato, gara ordinata, prova anche a proporsi in avanti con l’uscita di Motta. MOTTA: 4,5 – Pessima prestazione dell’italo-brasiliano forse troppo disturbato dalle voci di mercato sul suo conto. Il pallone perso su Cavani al limite dell’area e il successivo fallo da rigore sull’uruguaiano lo candidano prepotentemente alla rubrica “I nuovi mostri”. Purtroppo non è il primo errore della stagione che risulta essere decisivo. Ora magari è con la testa a Parigi ma prima? ZARATE (dal 76′): s.v. SNEIJDER: 6,5 – Nel primo tempo è sull’orlo di una crisi di nervi, se la prende con tutto e con tutti, rischiando più volte la seconda ammonizione, poi Ranieri,forse con un calmante, lo trasforma e nel secondo tempo esce fuori il genio dell’olandese, tocca tutti i palloni, tira da tutte le posizioni ed è decisamente il più pericoloso. MILITO: 6,5 – Non gli si può rimproverare nulla: si muove bene ed è isolato non avendo oggi l’appoggio di Pazzini. Le palle che tocca le trasforma in oro e viene affossato in area al momento della conclusione, Celi lo ammonisce addirittura e lui non sa a che santo votarsi per contenersi. RANIERI: 5,5 – Forse l’impiego di Motta in questo momento delicato poteva essere evitato ma al di là di questo mette in campo un giusto mix tra turnover ed esperienza. Dopo un filotto di vittorie arriva la sconfitta, ma la reazione prepotente dell’ultimo quarto d’ora è un buon segnale.