Analisi TOTALE Fiorentina-Inter, segreti, Preview e Formazioni

L'ANALISI DI FIORENTINA-INTER Entrambe reduci dalla trasferta in Arabia Saudita per la Supercoppa Italiana, Fiorentina e Inter riabbracciano il campionato e si troveranno di fronte nella 22a giornata di Serie A. La sfida dell'Artemio Franchi, a una settimana dal big match con la Juventus, sarà arbitrata da Gianluca Aureliano e sarà in diretta esclusiva su DAZN. Che tipo di partita attende l'Inter? Proviamo a capirlo nella nostra analisi. SCORRI SCHEDE>>> PREVIEW DELLA GARA COME ARRIVANO LE SQUADRE L'Inter torna a giocare in campionato avendo perso la vetta della classifica, ora occupata dalla Juventus, con una partita in più. Un passo falso, allora, potrebbe rendere lo scenario in vista dello scontro diretto di San Siro ancora più negativo. I nerazzurri arrivano con il vento in poppa grazie al successo in Supercoppa, ma dovranno fare a meno di Barella e Calhanoglu, squalificati. La Fiorentina è tornata prima dall'Arabia dopo essere stata mestamente sconfitta in semifinale di Supercoppa. Il 3-0 patito dal Napoli, è la cartina tornasole di un 2024 iniziato in modo complesso, con una sola vittoria in 4 partite: il successo ai rigori in Coppa Italia, contro il Bologna. Gli uomini di Italiano, allora, andranno a caccia della prima vittoria in Serie A del 2024. LE PROBABILI FORMAZIONI FIORENTINA (4-3-2-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta, Parisi; Arthur, Duncan; Gonzalez, Bonaventura, Sottil; Beltran. INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Darmian, Frattesi, Asllani, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro Martinez, Thuram. SCORRI SCHEDE>>> I NUMERI DELLA FIORENTINA Al netto delle difficoltà delle ultime settimane, la stagione della Fiorentina è stata fin qui ottima, con i Viola in piena lotta per un posto in Champions League, nonostante la vittoria manchi ormai da 3 giornate di fila. Il merito è di una fase difensiva di alto livello, con soli 21 gol incassati, tra le migliori del campionato. Una solidità testimoniata anche dal dato sui tiri concessi a partita, con solo Inter e Napoli che fin qui ne hanno concessi di meno. In questo modo, Italiano è riuscito a mascherare alcuni limiti offensivi (7° attacco del campionato e 7° anche per tiri verso la porta avversaria). La Fiorentina, in ogni caso, è una squadra che ama tenere il pallone, come confermato dal possesso medio ampiamente sopra il 50%. Solo il Napoli, fin qui, ha avuto un possesso palla medio superiore in Serie A secondo WhoScored. La squadra toscana, però, spicca anche per la sua fase di non possesso, molto organizzata e aggressiva: i Viola sono al 5° posto per falli commessi in Serie A e per duelli aerei, ma nonostante ciò sono al 16° posto nella classifica delle ammonizioni. La mentalità della squadra di Italiano è incarnata da Martinez Quarta. Il centrale difensivo argentino, infatti, è secondo in Serie A per contrasti a partita, con un gioco molto aggressivo. Ma anche propositivo: non è raro, infatti, vederlo sganciarsi dalla linea difensiva per inserirsi fino all'area di rigore avversaria. L'uomo simbolo della Fiorentina, però, è Nico Gonzalez, che tornerà a disposizione dopo un mese e mezzo di infortunio. L'argentino è il miglior giocatore stagionale per rating statistico secondo WhoScored: 7.13, 16° miglior giocatore in Serie A. Quarto per tiri a partita, 14° per dribbling a partita. SCORRI SCHEDE>> LE CHIAVI TATTICHE DI FIORENTINA-INTER Le sfide all'Artemio Franchi contro la Fiorentina non sono mai banali e spesso l'Inter ha trovato difficoltà importanti anche quando poi è riuscita a portare a casa il risultato. L'emblema sono le gare delle ultime due stagioni, con Inzaghi in panchina, entrambe vinte, ma con grande sofferenzza. L'augurio è quello che i nerazzurri riescano a ripetere la sfida della gara d'andata, quando la fluidità e la qualità della manovra nerazurra è riuscita a mandare in tilt il pressing della formazione toscana. In sostanza, quanto accaduto anche con la Lazio in Supercoppa. Il rischio, però, è quello di ritrovarsi invischiati in una gara più simile a quella vista con il Napoli, seppur con principi tattici diversi. Se il giro palla verrà spezzettato e rallentato dall'aggressività della Fiorentina, e viste anche le assenze di Calhanoglu e Barella, la squadra di Inzaghi potrebbe rimanere impantanata in una gara molto complessa e frustrante. Grande attenzione poi va posta all'approccio alla gara e ai minuti finali, dal momento che sono quelli nella quale la squadra di Italiano riesce a trovare il gol con maggiore facilità.

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L'analisi del match dell'Artemio Franchi

L’ANALISI DI FIORENTINA-INTER

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Enrico Traini - Autore

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