In conclusione è evidente come, almeno nei tre titolari, il centrocampo non viva una vera crisi. Una flessione forse sì, come tutto il gruppo squadra, ma non è la mediana delle recenti delusioni. Barella, Brozovic e Calhanoglu hanno calato di pochissimo il proprio rendimento, specie rispetto agli attaccanti. Continuano a giocare una quantità enorme di palloni con grande precisione. Manca forse il guizzo, ma gli attaccanti non aiutano certo con la loro pochezza di movimenti. Insomma non è qui che l’Inter deve cercare di cambiare per riprendere a marciare. Il centrocampo rimane il punto forte nerazzurro, non la causa dei suoi malanni. La vera debolezza semmai è nei rincalzi. Vidal, Gagliardini e Vecino non sono riserve adeguate e di fatto costringono Inzaghi a spremere oltre misura i 3 titolari che, alla lunga, risentono dell’eccessivo impiego.
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