Come sottolineato da Inzaghi in conferenza stampa, il Napoli è un avversario tutt’altro che da sottovalutare, come dimostrano alcune statistiche dei partenopei, soprattutto in fase offensiva. I Campioni d’Italia, infatti, sono il 6° attacco della Serie A con 30 gol fatti, merito anche del gran numero di tiri in porta per partita, il più alto del campionato, e condito da una buona dose di sfortuna a livello di pali e traverse (2° posto).
Pur non potendo contare su Osimhen, impegnato in Coppa d’Africa, Mazzarri avrà comunque a disposizione Kvaratskhelia, 5° in Serie A per rating statistico secondo WhoScored. Il georgiano, inoltre, è 3° per dribbling riusciti a partita e 2° per falli subiti. Una statistica nella quale tutto il Napoli eccelle, essendo sul gradino più basso del podio per dribbling nel campionao italiano (l’Inter è solo al 17° posto).
Inoltre, se l’Inter ama controllare il pallone, lo stesso si può dire del Napoli, la squadra con il più alto possesso medio in Italia: 59,5% contro il 55,9%. Questo atteggiamento, in cui a muoversi è principalmente il pallone, rende i campani una delle squadre percorre meno chilometri in Serie A (17° posto per distanza media percorsa).
Da capire, però, se l’atteggiamento visto con la Fiorentina, con il pallone lasciato maggiormente ai viola sia un caso o se queste statistiche potrebbero essere ribaltate da un approccio più prudente. In questo caso il compito dell’Inter potrebbe complicarsi ulteriormente, dal momento che il Napoli, dopo l’Inter, è la squadra a concedere meno tiri in Italia.
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