2 Novembre 2023

Analisi TOTALE Atalanta-Inter: segreti, Preview e Formazioni

L'analisi dell'undicesima giornata di Serie A

Milano, Italy. 19 Agusut 2023 . Simone Inzaghi, head coach of Fc Internazionale during the Serie A football match between Fc Internazionale and Ac Monza.

L’ANALISI DI ATALANTA-INTER

Dopo aver anestetizzato a suon di fischi il ritorno di Romelu Lukaku a San Siro riuscendo a strappare una vittoria convincente per 1-0 sulla Roma, per l’Inter è tempo di pensare ad una nuova giornata di campionato. L’undicesimo turno di Serie A vedrà infatti la squadra di Simone Inzaghi di scena in trasferta contro l’Atalanta.

Una sfida storicamente insidiosa per la formazione interista, peraltro contro un organico pienamente in salute. La squadra di Gian Piero Gasperini ha collezionato due vittorie di fila in campionato al rientro dalla sosta di ottobre, rispettivamente contro Genoa ed Empoli. Due match che hanno consentito alla squadra bergamasca di acciuffare per il momento un quarto posto in classifica che ne conferma le ambizioni europee.

PREVIEW ATALANTA-INTER

COME ARRIVANO LE SQUADRE

Partiamo dal momento dell’Inter che dal rientro della sosta ha conosciuto solamente la vittoria, riprendendosi la vetta della classifica. La formazione nerazzurra, come non accadeva da diverso tempo, ha avuto modo di recuperare le energie nel corso di una settimana libera da impegni di qualsiasi tipo. Una vera fortuna per Inzaghi che finalmente, al netto degli infortunati Arnautovic e Cuadrado, ha riabbracciato tutta la rosa a disposizione per più allenamenti. L’obiettivo è quello di arrivare alla pausa di novembre con altri tre successi, per blindare qualificazione agli ottavi di Champions e primato in classifica.

Dall’altra parte bisogna però fare i conti con un’altra delle formazioni più in salute del campionato. L’Atalanta di Gasperini anche quest’anno è riuscita a rinnovarsi, cambiando diversi interpreti ma mantenendo allo stesso tempo l’intensità e la filosofia di gioco di sempre. Due vittorie di fila in campionato ed un pareggio nella trasferta insidiosa contro lo Sturm Graz in Europa League, è questo lo bottino ottenuto dai nerazzurri nelle ultime uscite. Occhi puntati sul calciatore sliding doors di questa partita e probabilmente in più in forma dell’Atalanta dopo l’ultima doppietta: Gianluca Scamacca.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Djimsiti, Kolasinac; Hateboer, Ederson, De Roon, Ruggeri; Koopmeiners; Scamacca, Lookman.

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez.

CHE SQUADRA E’ L’ATALANTA

Come accennato in precedenza, l’Atalanta – pur avendo cambiato ancora qualche titolare rispetto alla passata stagione – rimane forte e temibile. Fondamentalmente la squadra di Gasperini utilizza gli stessi principi di gioco di sempre, basati su un calcio diretto e predisposto ad una costante fase offensiva. Una formazione verticale fondata su un pressing alto che, comprensibilmente, soffre quando la partita le richiede di correre all’indietro.

Pur avendo arretrato di poco il proprio baricentro, l’Atalanta si affida sul solito uno contro uno lasciato ai propri difensori per cercare di creare superiorità in avanti. In fase offensiva, complice la presenza di tre calciatori che amano spaziare come Koopmeiners, Lookman e Scamacca, l’imprevedibilità della squadra di Gasperini è elevatissima. Oltre al tradizionale gioco impostato sulle fasce, che quest’anno sembrano aver ritrovato oltre ad Hateboer anche un sorprendente Ruggeri, colpisce la capacità di fraseggio tra le linee.

Koopmeiners in tal senso sta disputando una stagione superlativa. Un trequartista atipico, a volte un centrocampista aggiunto e altre un attaccante letale. Si muove da destra a sinistra a supporto delle corsie laterali, pericoloso soprattutto quando torna in posizioni centrali dove spesso e volentieri riesce a liberare un sinistro violentissimo. Se Lookman in questa fase sta cercando più di fare da collante tra i reparti sacrificando anche qualche gol, chi è in una condizione straripante è Scamacca. Guai a lasciarlo solo, da qualsiasi posizione – come visto con l’Empoli (due gol e due legni colpiti) – l’attaccante italiano ha dimostrato di poter spaccare la porta. Il piede in questo momento è caldissimo, servirà una super partita di Acerbi per contenerlo.

LE CHIAVI TATTICHE DI ATALANTA-INTER

Abbiamo visto quelli che sono i punti di forza dell’Atalanta di Gasperini, adesso capiamo come l’Inter potrebbe fare in modo di creare delle difficoltà e portare a casa i tre punti in un pomeriggio che sulla carta si preannuncia ostico.

Innanzitutto la squadra di Simone Inzaghi dovrà essere in grado di accettare i duelli uno contro uno ricercati dagli avversari a tutto campo, senza però snaturare la propria idea di gioco. La formazione bergamasca ha infatti mostrato di poter soffrire soprattutto due situazioni di gioco: le ripartenze a campo aperto e gli attacchi prolungati che costringono la squadra a ricacciarsi dentro la propria area di rigore.

Contro l’Inter, che in Serie A è la quinta squadra in percentuale per possesso palla, quest’ultimo scenario potrebbe verificarsi più volte. L’Atalanta ha avuto sofferto difficoltà organizzative quando si è ritrovata ad essere schiacciata dall’avversario, mostrando delle disattenzioni che nella passata stagione – ad esempio – erano tipiche dell’Inter di Inzaghi. Ecco, cercare di imporre il proprio gioco lavorando con grande intensità su preventive e riaggressione una volta persa palla, potrebbero risultare le chiavi tattiche di un match che preannuncia spettacolo.