Analisi TOTALE Inter-Lipsia: segreti, Preview e Formazioni
Tutto sulla gara di Champions League fra Simone Inzaghi e Marco Rose
LE CHIAVI TATTICHE DI INTER-LIPSIA
Come evidenziato anche da Dimarco e Inzaghi in conferenza stampa, il Lipsia è una squadra molto più pericolosa di quanto racconti la classifica di Champions League. Il tecnico, in particolare, ha evidenziato come 3 delle 4 sconfitte arrivate siano state immeritate. Cosa vuol dire ciò? Che l’Inter si troverà di fronte una partita ostica e da non sottovalutare.
Il Lipsia non viene da un buon momento, a causa anche dei tanti infortuni, ma è una squadra con diversi giocatori di talento e con una filosofia di gioco molto chiara, tipica di tutti i club appartenenti al mondo Red Bull (come il Salisburgo, affrontato dall’Inter nella scorsa stagione).
Gli osservati speciali dell’Inter, chiaramente, dovranno essere i due attaccanti, che formano una coppia molto versatile, con Sesko deputato a svariare su tutto il fronte offensivo a raccogliere i palloni e Openda pronto ad attaccare la profondità in modo fulmineo. Occhio anche alle giocate del giovanissimo Nusa sull’esterno.
Difensivamente poi, il Lipsia ha trovato maggiore solidità rispetto al passato, anche se diversi punti deboli si sono manifestati con il passare delle settimane, tanto che Rose è anche ricorso alla difesa a 3 nelle ultime gare. Da capire se a San Siro si schiererà così per contrastare l’Inter o se andrà con il più classico 4-4-2.
L’Inter, dal canto suo, dovrà sfruttare alcune debolezze evidenti, come la sofferenza costante della difesa tedesca contro attacchi mobili, che non danno tanti punti di riferimento e che svuotano l’area. Da questo punto di vista, sarà importante la sintonia tra Taremi e Lautaro.
Così come decisivi potrebbero essere gli inserimenti dei centrocampisti sulla trequarti (occhio al tiro da fuori di Zielinski), di non facile lettura per il Lipsia, e i cambi di gioco, arma tattica sempre molto utilizzata dai nerazzurri e in grado di mettere in crisi la squadra di Rose.