4 Ottobre 2024

Analisi TOTALE Inter-Torino: segreti, Preview e Formazioni

Tutto sulla prossima gara di Serie A

LE CHIAVI TATTICHE DI INTER-TORINO

Iniziamo da una considerazione tattica che riguarda i due sistemi di gioco. Il modulo utilizzato da Paolo Vanoli è infatti il 3-5-2, lo stesso che adottato da sempre da Simone Inzaghi all’Inter. Due interpretazioni diverse, ma che potrebbero rendere questo incrocio come una sorta di partita a scacchi. Rispetto a Conte, di cui è stato collaboratore anche nei due anni all’Inter, l’allenatore del Torino è in grado di adattarsi maggiormente alle caratteristiche dei suoi avversari.

Proprio a causa del dato che riguarda i dribbling, che fa di Inter e Torino le due peggiori squadre del campionato, ci aspettiamo una partita molto tattica. Più che le individualità, sarà l’organizzazione del collettivo a fare la differenza. Attenzione dunque ai calci piazzati, considerato che entrambe le formazioni sono dotate di ottimi specialisti e colpitori di testa.

Nonostante prediliga attaccare centralmente, il Torino è ottavo per cross a partita nel campionato italiano. E’ soprattutto sulla corsia di destra che si sviluppano gli attacchi della formazione granata, mentre quella di sinistra risulta meno costruttiva. Tanto dipende anche dalla posizione di Valentino Lazaro, utilizzato su entrambe le corsie a seconda della necessità e spesso cercato dai compagni. L’Inter dovrà inoltre essere brava a non concedere spazi sulla trequarti, visto che la squadra di Vanoli è tra quelle che prova di più il tiro da fuori area. Addirittura il 40% delle conclusioni tentate dopo sei giornate arriva da fuori.

In conclusione, ci aspettiamo dall’Inter un atteggiamento da subito aggressivo a togliere il fiato ai suoi avversari, per cercare di sbloccare già nei primi minuti il risultato e costringere il Torino a modificare la propria strategia. Il rischio, nel caso in cui il risultato rimanesse in parità per tanto tempo, è quello di trovare davanti una squadra organizzata e attenta, ma soprattutto abile a sfruttare le ripartenze per colpire i nerazzurri alla prima disattenzione.