Concludiamo con l’attacco. Ammesso e non concesso che si riesca a chiudere il colpo Lukaku, numericamente l’Inter sarebbe anche completa. Qualora però si riuscisse a piazzare Correa, ecco che andrebbe sostituito magari con un profilo low cost. E quindi perché non Wilfried Zaha, classe 1992 appena svincolatosi dal Crystal Palace. L’unica esigenza sarebbe fare in fretta: intorno all’ivoriano circolano infatti diversi interessamenti, tra i quali quello del temibile Al-Ettifaq, uno dei club sauditi (allenato da Steven Gerrard) che in queste settimane sono scatenati sul mercato.
Nell’ultima stagione Zaha ha totalizzato 2.384 minuti in campo suddivisi in 28 presenze, con 7 gol e 3 assist.
L'accordo sta per diventare ufficiale
Le parole del presidente dell'Inter
I vantaggi del suo eventuale arrivo a Milano
La strategia nerazzurra per la difesa
Il tecnico pronto a optare per scelte forti