Come potrebbe essere l’attacco dell’Inter 2024-25

L'Inter ha sostanzialmente chiuso il mercato di gennaio con l'acquisto di Tajon Buchanan, il prestito di Lucien Agoumé al Siviglia e la cessione di Stefano Sensi al Leicester, che a breve diventerà ufficiale. In molti, all'inizio della sessione invernale, auspicavano un intervento in attacco, ma il reparto rimarrà così com'è fino al termine della stagione: Lautaro Martinez, Marcus Thuram, Marko Arnautovic e Alexis Sanchez. Il discorso cambierà però in estate, con alcuni movimenti che appaiono già definiti, oltre alla possibilità di muovere una pedina in prestito o di acquistare un nuovo attaccante. Proviamo quindi a ipotizzare come potrebbe essere l'attacco dell'Inter 2024-25. SCORRI SCHEDE>>> LAUTARO E THURAM Lautaro Martinez e Marcus Thuram, attuale coppia d'attacco titolare capace di segnare già 32 gol complessivi in stagione (22 l'argentino, 10 il francese), rappresentano le certezze. Non perché faranno sicuramente parte della prossima rosa, ma perché l'intenzione dell'Inter è quella di proseguire il rapporto senza esitazioni. Si sa, però, che le vie del mercato sono infinite e non si possono escludere offerte esorbitanti dall'estero. Il capitano nerazzurro vuole rimanere all'Inter e l'attuale stallo sul rinnovo non preoccupa la dirigenza di Viale della Liberazione: le dichiarazioni di Alejandro Camano vengono ritenute parte di una normale strategia per strappare condizioni più vantaggiose e remunerative per il prossimo contratto, facendosi forza su una stagione fin qui da incorniciare per il Toro. Non c'è alcuna volontà di cedere neppure il francese, ma anche qui bisognerà fare attenzioni a eventuali follie dall'estero, tenuto conto anche del fatto che il calciatore è arrivato a parametro zero nella scorsa estate. Una situazione che ricorderebbe quanto accaduto con Onana, ma al momento non sembrano esserci avvisaglie. A meno di sorprese, quindi, sarà ThuLa anche l'anno prossimo. SCORRI SCHEDE>>> DENTRO TAREMI, FUORI SANCHEZ L'Inter ha raggiunto un accordo totale con Mehdi Taremi: l'ultimo indizio è relativo alla comunicazione formale al Porto della trattativa. Un passaggio che si consuma quando è praticamente tutto fatto e mancano soltanto le visite mediche, che potrebbero tenersi durante la sosta nazionali di marzo e che precederanno l'annuncio ufficiale. L'iraniano sbarcherà a Milano la prossima estate e dovrebbe percepire un ingaggio da 3 milioni netti. Il classe 1992 sostituirà Alexis Sanchez in rosa e lo farà non solo numericamente, ma anche economicamente. Il cileno, che è ritornato all'Inter ad agosto firmando un contratto annuale, percepisce infatti un ingaggio da 2,5 milioni netti, poco più rispetto a quello che verrà garantito a Taremi. SCORRI SCHEDE>>> L'INCOGNITA ARNAUTOVIC Se l'addio di Sanchez appare praticamente certo per questioni anagrafiche, di rendimento e contrattuali, il discorso si può applicare anche a Marko Arnautovic solo per i primi due punti, ma non per il terzo. L'austriaco, infatti, ad aprile compirà 35 anni e sta convincendo ancor meno rispetto a Sanchez nella stagione attuale. Tuttavia, se il cileno è arrivato da svincolato e quindi senza esborso per il cartellino, l'ex Bologna è stato acquistato in prestito con obbligo di riscatto a 8 milioni più 2 di bonus, firmando peraltro un contratto biennale fino al 30 giugno 2025. Ciò rende complicato un addio, perché bisognerebbe trovare una squadra disposta ad acquistarlo e soprattutto ci sarebbe - alla luce di quanto dimostrato finora dal giocatore - la certezza di incorrere in una minusvalenza. Per tutti questi motivi, Arnautovic potrebbe anche rimanere all'Inter. SCORRI SCHEDE>>> L'INCEDIBILE VALENTIN CARBONI Se Arnautovic dovesse effettivamente far parte dell'organico nerazzurro, l'Inter potrebbe cautelarsi aggiungendo un interprete all'attacco che non vada ad aumentare significativamente il monte ingaggi. Si tratta di Valentin Carboni, classe 2005 che sta brillando a Monza e sul quale è piombata la Fiorentina con un'offerta molto importante, ricevendo un secco no dall'Inter. In Viale della Liberazione, infatti, il giocatore è ritenuto "incedibile". Ma cosa ne sarà del futuro dell'argentino? L'unica certezza, ad oggi, è che terminerà la stagione a Monza: in estate si vedrà. L'Inter ha due strade: un nuovo prestito (ancora Monza oppure altrove) o la permanenza in rosa a giocarsi le sue carte. SCORRI SCHEDE>>> I POSSIBILI ACQUISTI Molto dipenderà, come dicevamo, da Arnautovic. Se l'Inter riuscisse a cederlo, allora si potrebbe pensare di acquistare una punta dai costi più onerosi sia a livello di eventuale cartellino che di ingaggio (l'austriaco guadagna intorno ai 2 milioni netti). Ma chi potrebbe essere il prescelto? Si possono ipotizzare, al momento, tre nomi: due dall'estero - entrambi a parametro zero - e uno dalla Serie A. Nella prima categoria rientrano Anthony Martial e Rafa Silva. Il francese classe 1995 del Manchester United e il portoghese classe 1993 del Benfica sono in scadenza 2024 e ciò eviterebbe la spesa per il cartellino, vero, ma c'è da dire che il primo percepisce un ingaggio folle, pari a quasi 15 milioni netti l'anno. E se anche il calciatore fosse disposto a dare una sforbiciata consistente al compenso, l'abolizione del Decreto Crescita rende molto difficile trovare un incastro. Cifre diverse per Rafa Silva, che guadagna in Portogallo 2,5 milioni netti l'anno. I suoi procuratori lo stanno proponendo in Italia ma chiedono un ingaggio ritoccato nettamente verso l'alto rispetto a quello attuale. Su di lui c'è anche la Lazio, che ha provato anche ad anticipare l'arrivo nel mercato di gennaio, ricevendo il diniego dei lusitani. Il nome dalla Serie A è invece quello di Albert Gudmundsson, classe 1997 del Genoa. L'islandese sta disputando un'ottima stagione con il Grifone, ingolosendo diversi top club in Italia e all'estero, ma anche per questo le richieste del club ligure sono importanti: 30 milioni circa. Tuttavia, in questo caso si potrebbe provare a trovare un incastro sulla formula o su eventuali contropartite per abbassare la parte cash. Con Gudmundsson, l'attacco dell'Inter potrebbe dirsi probabilmente completo. L'islandese aggiungerebbe imprevedibilità al reparto offensivo nerazzurro, sopperendo all'addio di Sanchez in fatto di caratteristiche tecniche e formando con Lautaro, Thuram e Taremi un ipotetico quartetto di primissimo piano.

Come potrebbe essere l’attacco dell’Inter 2024-25

Tutti i nomi e i possibili movimenti

Simone De Stefanis - Autore

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