Chi è Devyne Rensch, stellina dell’Ajax che l’Inter vuole a zero
L'esterno destro capitano dell'Olanda U21
Fra i ruoli in cui l’Inter dovrà presumibilmente intervenire per la prossima stagione, uno dei più indiziati è quello di esterno destro. Il club nerazzurro, infatti, al momento può contare su due giocatori (al netto di Tajon Buchanan, finora sempre impiegato a sinistra) che – per motivi diversi – non offrono le giuste garanzie a medio termine, sebbene abbia deciso di rimanere con gli attuali interpreti anche per questa stagione.
Il titolare può essere oggi considerato Matteo Darmian, che però va per i 35 anni e ha un contratto in scadenza nel 2025: una decisione sulla permanenza verrà presa solo nei prossimi mesi, ma è scontato che l’ex Torino non possa essere considerato nuovamente la prima scelta. Dietro di lui c’è Denzel Dumfries, con medesima scadenza contrattuale e intesa definitiva per la firma ancora mancante: l’olandese potrebbe anche lasciare da svincolato fra un anno. E a proposito di parametri zero, eccoci al primo obiettivo dell’Inter per la fascia destra.
Rensch Inter
L’Inter ci ha abituato ormai da anni a muoversi con largo anticipo e d’altronde è stato così anche per due degli acquisti approdati a Milano in estate, ovvero Piotr Zielinski e Mehdi Taremi, ingaggiati a zero di fatto già a febbraio. Per questo, gli scout nerazzurri si sono messi al lavoro per ripetere questo tipo di operazione, ma con un profilo più futuribile e in un ruolo diverso: l’identikit è quello di Devyne Rensch, esterno destro dell’Ajax e capitano dell’Olanda Under 21.
Rensch Transfermarkt
Devyne Rensch ha 21 anni ed è nato il 18 gennaio 2003 a Lelystad e dal 2018 gioca nell’Ajax. L’ultimo prolungamento con il club di Amsterdam è datato giugno 2021, quando ha allungato di quattro anni fino – appunto – al 30 giugno 2025. Il suo valore di mercato, secondo Transfermarkt, si attesta sui 10 milioni di euro. Ma il prezzo del cartellino, in un affare a parametro zero, evidentemente all’Inter non interessa più di tanto.
Carriera Rensch
Dopo i primissimi passi compiuti nella squadra del suo paese, il VV Unicum Lelystad, la sua carriera si è legata unicamente all’Ajax. Con i Lancieri, infatti, ha compiuto l’intera trafila nel florido settore giovanile sin dall’Under 15, apprendendo dinamiche e meccanismi tipici del calcio olandese, oltre ad affinare la qualità di base. Un riconoscimento importante è arrivato nella stagione 2019-20, quando è stato premiato come miglior giocatore dell’intero settore giovanile. Mica poco, all’Ajax.
L’esordio in Prima Squadra è avvenuto il 28 novembre 2020, in occasione della sfida di Eredivisie contro l’Emmen in trasferta, quando è subentrato al 72′. Nella seconda metà di stagione del 2020-21 e in tutto il 2021-22 ha collezionato numerose presenze, partendo però spesso dalla panchina. Dal 2022-23 in poi, Rensch si è preso prepotentemente un posto da titolare nello scacchiere dell’Ajax. In totale, con la Prima Squadra ha collezionato finora ben 136 presenze, un’enormità per un 21enne. Fra i gettoni totalizzati, anche 5 in Champions League e 13 in Europa League.
Con la Nazionale olandese, come detto, vanta la fascia da capitano al braccio nell’Under 21, forte delle sue 14 presenze con 2 gol realizzati. Il 7 settembre 2021, inoltre, ha esordito anche con la Nazionale maggiore durante la vittoria per 6-1 contro la Turchia, in quella che rimane l’unica apparizione con l’Oranje dei grandi.
Rensch skills e caratteristiche
Prima di tutto, analizzando la carriera di Rensch, balza all’occhio l’estrema duttilità che ha dimostrato giocando nello storico e immutabile 4-3-3 dell’Ajax. Il classe 2001, infatti, ha ricoperto tutti i ruoli della difesa, con una predilezione però per la posizione di terzino destro, dove si è disimpegnato per 99 volte. In 19 occasioni ha invece agito da difensore centrale, mentre in altre 13 ha cambiato corsia spostandosi sulla sinistra. Infine, per 3 volte ha giocato anche a centrocampo.
La duttilità è già di per sé una caratteristica che Simone Inzaghi gradisce molto, ma il valore di Rensch potrebbe andare oltre la funzione da multiruolo. Il nativo di Lelystad è dotato infatti di grande corsa, vista anche la giovane età, che lo renderebbe particolarmente adatto al ruolo di esterno a tutta fascia in un 3-5-2, limando inevitabilmente qualche lacuna in fase difensiva che, dalle parti di Amsterdam, non è esattamente la priorità. Altro piccolo difetto da correggere risiede nell’impulsività, visto che a 21 anni ha già ricevuto tre espulsioni dirette.
La qualità e la propensione offensiva sono invece due doti indiscutibili per Rensch e un grande punto di forza, come d’altronde testimoniano anche i numeri totalizzati in carriera: per lui già 9 gol e 12 assist. Quest’anno è sempre partito titolare in tutto il percorso che ha portato l’Ajax alla fase a gironi di Europa League superando tre turni, con Rensch che ha piazzato un assist nell’andata dei playoff.