QUELLA frase dell’agente di Dumfries che non sarà piaciuta all’Inter
Analizziamo la frase dell'agente dell'olandese sul futuro lontano da Milano“Se sale il prezzo di Dumfries? Speriamo di no perché altrimenti sarebbe difficile trasferirlo”. Chissà come avranno preso dalle parti di Viale della Liberazione questa frase pronunciata da Rafaela Pimenta ieri sera in diretta su Sky Sport. La famosissima agente che ha raccolto l’eredità di Mino Raiola dopo la scomparsa del super procuratore, infatti, cura gli interessi dell’esterno olandese che nel corso del Mondiale in Qatar ha deciso con due assist e una rete l’ottavo di finale contro gli USA.
Dopo essere già stato al centro di intense voci di mercato la scorsa estate, con la prestazione dello scorso sabato che ha trascinato l’Olanda ai quarti di finale l’ex PSV è tornato a far parlare di sé in giro per l’Europa. Nei mesi scorsi, ad esempio, sono stati Chelsea e Manchester United a chiedere informazioni all’Inter sul prezzo del suo cartellino, ricevendo in cambio una valutazione da circa 45/50 milioni di euro. Prezzo che potrebbe addirittura lievitare sui 60 dopo l’esperienza in Qatar del laterale destro.
Cifre che non sembrano incontrare il totale gradimento della Pimenta la quale, con una battuta sul calciatore seguita da una risata, ha voluto probabilmente lanciare un messaggio all’Inter. Non è un mistero che la cessione di Dumfries sia nei piani del club nerazzurro da diverso tempo, sin dall’acquisto operato la scorsa estate quando i dirigenti già pregustavano il sapore di una possibile futura plusvalenza dopo aver pagato ‘solamente’ 12,5 milioni per strapparlo al PSV Eindhoven.
L’impressione, però, è che la partita si giocherà sul braccio di ferro tra la valutazione finale dell’Inter e quelle che invece saranno le richieste dell’entourage. Ma con un contratto dell’olandese in scadenza il 30 giugno 2025, l’impressione è che il club nerazzurro – qualora arrivassero delle proposte concrete nelle prossime sessioni di calciomercato – avrà la forza necessaria per chiudere un’eventuale cessione rispettando la propria valutazione economica.