Le 6 NOTIZIE che arrivano dall’intervista di Ausilio
Dall'attacco al mister X sul mercato
COME SARÀ IL MERCATO
Il direttore sportivo nerazzurro ha parlato in generale delle linee guida sulla prossima sessione estiva. A partire da una mezza smentita, perché lo stesso Ausilio – subito dopo lo scudetto – aveva risposto allo stesso Biasin affermando: “Se dico che il mercato è già finito mi credete?“. Ebbene, se già in quel momento la dichiarazione era apparsa non troppo credibile, il ds ha ammesso di aver risposto “di petto” e che qualche altro movimento ci sarà. Il mercato dell’Inter, insomma, non è affatto finito.
Ausilio, inoltre, ha affermato che “sarà un mercato simile a quello degli ultimi anni“. Ci immaginiamo, quindi, un nuovo saldo in pareggio come nell’estate scorsa, ma con meno interventi perché le necessità di cambiare giocatori sono inferiori rispetto al 2023 (12 nuovi interpreti). Proprio come l’anno scorso e diversamente dal 2021, per fare un esempio, l’Inter non avrà necessità di cedere per sistemare i conti. E Ausilio ammette: “Se non fosse arrivata quell’offerta, ci saremmo tenuti anche Onana“. Si investe quello che si incassa, insomma, in base alle opportunità che si presentano.
Un altro parametro che dovrebbe rimanere invariato è quello del monte ingaggi, che – come afferma Ausilio – non scenderà né si alzerà in maniera vistosa. La rosa dell’Inter non sarà inoltre extra-large, anzi si tenterà di mantenere numericamente gli interpreti di oggi: “Preferisco avere il numero giusto e, quando c’è bisogno, attingere eventualmente ai nostri giovani“.