19 Agosto 2024

PRO e CONTRO di Tomas Palacios all’Inter

L'analisi sul difensore argentino

PALACIOS ALL’INTER, PERCHÉ NO

D’altronde, arrivare da giovani nel campionato italiano e soprattutto in una dimensione enorme come quella dell’Inter non è esattamente “per tutti”. Contro il Genoa, dicevamo, Bisseck ha confermato le sue ottime qualità ma ha anche commesso un errore ingenuo, peccando appunto di esperienza in occasione del rigore concesso al Genoa, poi valso il 2-2. Ecco, l’esperienza è una delle doti che sono parecchio amiche dei trofei e della capacità di essere determinanti nei momenti chiavi, di non tradire quando la pressione sale. Non aspettiamoci che Palacios possa eventualmente calarsi nei meccanismi nerazzurri in maniera rapida, perché un processo di adattamento (più o meno lungo, qui dipenderà anche da lui) sarà fisiologico.

A giocare a sfavore dell’acquisto ci sono proprio i tempi con i quali generalmente Simone Inzaghi inserisce i nuovi arrivati e in particolare i giovani. Il triennio all’Inter è un periodo ormai sufficiente per ravvisare la tendenza e ricordare i percorsi dei vari Raoul Bellanova, Kristjan Asllani, Tajon Buchanan e finanche Davide Frattesi. Tutti loro sono stati impiegati inizialmente con il contagocce e alcuni – come il canadese – non hanno ancora trovato la stabilità necessaria. Per fare un esempio: se Bastoni dovesse avere la febbre in una partita di Champions League, presumibilmente non giocherà Palacios, bensì verrà comunque arretrato Carlos Augusto. E qui veniamo a un punto che fa discutere molto, nell’ambiente nerazzurro.

Se guardiamo al punto di vista prettamente numerico, infatti, l’investimento sul terzo in difesa a sinistra ha senso perché è l’unica casella scoperta, in assenza di Tajon Buchanan. Se però prendiamo in considerazione fattori come la qualità tecnica, la capacità di incidere, la carta d’identità e le caratteristiche che mancano, ci sono almeno tre ruoli che forse necessiterebbero un intervento più urgente rispetto al “braccetto” mancino: il difensore centrale, l’esterno destro e la seconda punta. Da qui una domanda legittima: è veramente il caso di investire il (minimo) budget a disposizione in quel ruolo e non altrove, soprattutto considerando che Buchanan tornerà per il mese di dicembre?