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Attaccanti

Qui le certezze sono tre. Una è Lautaro Martinez, l’altra è Marcus Thuram, l’altra ancora è l’addio di Alexis Sanchez. Il cileno, arrivato a parametro zero in estate dal Marsiglia, ha firmato un contratto annuale. L’Inter spera che si convinca ad accettare le sirene arabe già nell’attuale sessione di mercato, ma se – come sembra – non dovesse farlo, allora l’addio sarà rimandato in estate.

Per sostituirlo, ecco l’altro colpo a parametro zero: Mehdi Taremi. L’attaccante iraniano è vicinissimo all’Inter e l’accordo dovrebbe essere formalizzato al termine della Coppa d’Asia, competizione nella quale l’iraniano è attualmente impegnato con il suo Iran.

Più dubbi, invece, riguardano gli altri slot. Marko Arnautovic continua a non convincere ma non sarà facile liberarsene, visto che c’è un obbligo di riscatto con il Bologna per un totale di 10 milioni che rende impossibile una rescissione e difficile una cessione senza andare incontro a una corposa minusvalenza. Servirà inventarsi qualcosa, o semplicemente sperare che l’austriaco ingrani.

Qualora Arnautovic dovesse rimanere, l’Inter potrebbe comunque cautelarsi assicurandosi una quinta punta e, in questo senso, il nome più gettonato è quello di Valentin Carboni. L’argentino classe 2005 sta cominciando a dimostrare tutte le sue qualità a Monza e l’anno prossimo potrebbe essere quello buono per ritornare fra i grandi, con uno status diverso e un bagaglio di esperienza già accumulato in Serie A. Da valutare, però, se Marotta e Ausilio riterranno opportuno interrompere il processo di crescita in Brianza o meno.

Le punte dell’Inter potrebbero essere, in definitiva, quattro o cinque: Lautaro, Thuram, Taremi, Arnautovic e Carboni, oppure uno solo fra l’austriaco e l’argentino. Difficile che ci sia margine per un investimento, a meno che non si verifichi una cessione tale da finanziare il mercato, ma in questo senso l’unico vero indiziato a portare un gruzzolo consistente sembra Dumfries.