C’è un errore che Inzaghi non vuole ripetere all’Inter in questo mese
Il tecnico nerazzurro vuole cambiare la tendenza
Si è chiusa finalmente la sosta delle nazionali di settembre e ci prepariamo a rivedere l’Inter di Simone Inzaghi. La formazione nerazzurra tornerà in campo domenica sera in trasferta contro il Monza, prima di una settimana di grande calcio dove ad attenderla ci sarà prima il Manchester City in Champions League e poi il Milan nel derby di campionato.
Nel consueto approfondimento quotidiano di Passione Inter, a cui abbiamo dedicato il nostro ultimo video, analizziamo dunque quelli che saranno i principali temi di discussione da tenere d’occhio durante il prossimo mese sino alla sosta di ottobre.
Partiamo dal turnover, perché c’è tanta curiosità nel vedere quelle che saranno le strategie di Inzaghi nelle rotazioni dei suoi. Il tecnico darà più peso al campionato o alla Champions? Ma soprattutto, quanto spazio concederà alle cosiddette riserve durante il prossimo mese? La gestione delle risorse e dei cambi a partita in corso risulterà infatti fondamentale in un calendario così fitto di appuntamenti.
Da quando è approdato sulla panchina dell’Inter, Inzaghi ha sofferto le principali difficoltà proprio alla ripresa del campionato dopo la prima sosta stagionale. I nerazzurri non hanno mai dovuto affrontare delle vere e proprie crisi, ma allo stesso tempo non hanno nemmeno mostrato tanta brillantezza in questo periodo. Ecco, se c’è qualcosa in cui il tecnico piacentino può davvero migliorare per non ricadere in qualche disattenzione del passato, questa è la più grande occasione.
Secondo aspetto da monitorare riguarderà la fame complessiva di vittorie della squadra. Nell’intervista di questa mattina Lautaro ha lanciato un messaggio ben preciso a tutte le inseguitrici in campionato, ribadendo la grande voglia di bissare lo scudetto della passata stagione anche in questa Serie A. Riconfermarsi sarà ancor più complicato, ma senza alcun dubbio l’Inter ha tutti i mezzi per farlo.
Da mercoledì potremo invece misurare le ambizioni europee dei nerazzurri. Inevitabilmente, il primo obiettivo stagionale alla portata dei ragazzi di Simone Inzaghi, insieme alla Supercoppa Italiana di inizio gennaio, è il piazzamento tra le prime 8 nella fase a campionato di Champions League. Oltre ad un valore economico non indifferente, rientrare tra le top 8 evitando i playoff darebbe ulteriore prestigio ad una squadra che ha acquisito già tanta credibilità negli ultimi anni e che viene quotata per questo tra le favorite.
Infine, nel prossimo mese testeremo anche il livello dei singoli. Innanzitutto per capire a che punto si trovano alternative come Bisseck, Asllani, Frattesi, Zielinski e Taremi e valutare se realmente l’Inter si è rinforzata rispetto ad un anno fa. Ma anche calciatori sin qui ancora in leggero ritardo di condizione come Dumfries e Lautaro dovranno dare quel qualcosa in più richiesto da Inzaghi.