Chi è Jakub Kiwior, il vice Bastoni che piace ad Oaktree
L'identikit del difensore polacco dell'Arsenal
Prosegue senza troppa fretta la ricerca di un nuovo difensore centrale da parte dell’Inter. Nonostante il forte apprezzamento di Simone Inzaghi nei confronti di due centrali di esperienza come Mario Hermoso e Ricardo Rodriguez, entrambi liberi da contratto dopo la scadenza con i rispettivi club, le direttive di Oaktree hanno dirottato l’interesse del club nerazzurro verso altri profili.
Il fondo statunitense, infatti, vuole aggiungere alla rosa interista dei calciatori giovani che possano generare valore nel tempo e dunque possibili plusvalenze future. Così, l’Inter ha iniziato a lavorare a fari spenti su profili del calibro di Giovanni Leoni della Sampdoria, il brasiliano Robert Renan e una vecchia conoscenza del campionato italiano come Jakub Kiwior.
Kiwior Inter
L’esigenza per l’Inter di andare alla ricerca di un nuovo centrale è nata poche settimane fa con l’infortunio alla tibia di Tajon Buchanan. L’esterno canadese dovrebbe rimanere ai box almeno sino al prossimo ottobre, per cui necessariamente la sua assenza dovrà essere rimpiazzata. Con il ritorno di Carlos Augusto come quinto di sinistra, ecco che andrà riempita la casella di vice Bastoni.
A tal proposito, Jakub Kiwior rientra perfettamente nell’identikit di difensore giovane, duttile e di piede mancino ricercato dall’Inter. Il centrale polacco di proprietà dell’Arsenal non ha trovato grande continuità a Londra dopo aver lasciato il campionato italiano nell’inverno 2023 e tornerebbe volentieri in Serie A. La soluzione più probabile rimane quella del prestito con diritto di riscatto, alla quale gli inglesi non hanno però ancora aperto.
Kiwior Transfermarkt
Nonostante il poco spazio ricevuto all’Arsenal, dallo scorso maggio Kiwior ha raggiunto la valutazione più alta mai toccata in carriera. Secondo i parametri Transfermarkt, infatti, il valore del difensore polacco si aggira in questo momento sui 30 milioni di euro. A causa del contratto ancora molto lungo con i Gunners, in scadenza nel giugno 2028, trattare la sua cessione a titolo definitivo sarà un’impresa complicata.
Da qui l’idea dell’Inter di strappare un prestito con diritto di riscatto. Al momento non si è registrata alcuna apertura da parte dell’Arsenal a questa soluzione, ma dalle parti di Viale della Liberazione c’è la convinzione che col passare del tempo la posizione assunta dai londinesi possa ammorbidirsi sino ad aprire alla formula proposta.
Carriera Kiwior
Nato a Tychy il 15 febbraio 2000, Jakub Kiwior come detto è un difensore di piede mancino che può giocare in più ruoli nel reparto arretrato, sia da centrale che da terzino. Una carriera che ha già visto diversi trasferimenti nonostante la giovane età: cresciuto nel Tychy, a 16 anni è approdato nel prestigioso settore giovanile dell’Anderlecht.
Dopo una brevissima parentesi al Podbrezova è poi arrivata la prima vera opportunità da professionista in Slovacchia allo Zilina. Dopo un biennio di costante crescita è arrivata la chiamata del campionato italiano grazie alla fiducia concessa dallo Spezia. E’ qui che Kiwior ha fatto il vero salto di qualità riuscendo in un anno e mezzo ad attirare l’interesse dei migliori club in Europa. Nel gennaio 2023, dietro un’operazione da oltre 20 milioni di euro, ha accettato la corte dell’Arsenal.
Dopo il debutto nel giugno 2022, Kiwior è diventato un elemento prezioso anche della Nazionale Polacca. Da allora, infatti, il difensore ha vestito i colori della sua Nazioni in 26 occasioni, compreso l’ultimo Europeo giocato da titolare.
Kiwior skills e caratteristiche
Difensore che forse non ruba l’occhio, ma che spesso risulta molto efficace. Un centrale energico che diventa difficile da superare nell’uno contro uno. Per caratteristiche potrebbe diventare il perfetto vice Bastoni: rispetto al nerazzurro ha meno padronanza col pallone tra i piedi, ma ha più spinta sulla fascia e un ottimo mancino che crea spesso insidie agli avversari.
Dal punto di vista tattico potrebbe rivelarsi un vero jolly per Simone Inzaghi. In una difesa a quattro può giocare sia da centrale che da terzino, mentre a tre potrebbe essere utilizzato sia da centrale puro che da braccetto di sinistra. Insomma, rispetto alle esigenza tecniche dell’allenatore piacentino e ai parametri fissati da Oaktree, potrebbe essere il perfetto compromesso.